Sei andato in pensione anticipata? A 67 anni potresti richiedere il ricalcolo della pensione che ti spetta. Una decisione recente della Corte di Cassazione porta un’importante novità per chi è già in pensione e ha avuto accesso con una qualsiasi forma di anticipo. D’ora in poi è possibile chiedere il ricalcolo della pensione che spetta al compimento dei 67 anni.
A prima vista potrebbe prospettarsi come un novità di poco conto e che riguarda pochi pensionati, ma in realtà potrebbe trattarsi di una modifica davvero rivoluzionaria.
Ricalcolo pensione a 67 anni
Che interesse dovrebbe avere qualsiasi pensionato a farsi ricalcolare la pensione a 67 anni? Non tutti lo sanno ma si potrebbe avere diritto a qualche regolamento di favore che era legato solo alla pensione di vecchiaia e questo potrebbe portare al ricalcolo della pensione che si sta percependo con un incremento che possa, in qualche modo, andare a compensare il calcolo meno vantaggioso avuto al momento dell’uscita.
Pensione di vecchiaia con ricalcolo
Per accedere alla pensione di vecchiaia servono almeno 67 anni e 20 anni di contributi. Per chi ha accumulato almeno 42 anni e 10 mesi di contributi (1 anno in meno per le donne) vi è la possibilità di uscire indipendentemente dall’età.
La sentenza 30803 del 2024 della Corte di Cassazione offre una possibilità che fino ad ora non è mai stata possibile per chi ha anticipato il pensionamento prima dei 67 anni e permette, proprio a questa età, anche l’eventuale sterilizzazione dei contributi meno convenienti al calcolo della pensione. Cerchiamo di capire di cosa si tratta.
A 67 anni si potrà chiedere il ricalcolo della pensione sterilizzando, quindi, (escludendo) i contributi non vantaggiosi per ottenere una pensione più alta. Magari al momento del pensionamento non si è potuto procedere alla sterilizzazione, ma se il lavoratore avesse aspettato i 67 anni per l’accesso, però, avrebbe potuto sterilizzare i contributi di eventuali cassa integrazione, disoccupazione, o lavoro part time intervenuti nell’ultimo periodo di lavoro.
Ovviamente questa opzione è concessa soltanto a chi ha una pensione mista in cui le contribuzioni più recenti hanno un peso ponderante e se basse, negativo.
Sterilizzazione a 67 anni
In passato la sterilizzazione dei contributi poteva essere richiesta solo con l’accesso alla pensione di vecchiaia a patto che i contributi neutralizzati non fossero necessari a raggiungere i 20 anni necessari. Dopo la pronuncia della Cassazione, invece, anche chi è andato in pensione anticipata al raggiungimento dei 67 anni può avere la stessa possibilità, ovvero ricalcolare la pensione.
La Cassazione si allinea a quanto già previsto dalla Corte Costituzionale che aveva definito incostituzionale il non permettere a 67 anni il ricalcolo della pensione a coloro che già avevano avuto accesso al trattamento anticipato.
Ora chiunque pensa che gli ultimi 5 anni prima della pensione possano essere dannosi al calcolo, può decidere di richiedere un ricalcolo della pensione al compimento dei 67 anni andando ad ottenere un assegno più alto.
Attenzione, la norma non riguarda soltanto chi i 67 anni li ha appena raggiunti, ma anche coloro che li hanno superati: questo significa che chiunque abbia optato per l’anticipo pensionistico può decidere di farsi ricalcolare la pensione con l’eventuale sterilizzazione di un massimo di 5 anni di contributi.
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