Ecco come trasformare 100.000 euro in guadagni sfruttando i tagli dei tassi della BCE e un BTP sotto la pari. Ecco come trasformare 100.000 euro in guadagni sfruttando i tagli dei tassi della BCE e un BTP sotto la pari.

Ecco come Giacomo trasforma 100.000 euro in guadagni sfruttando i tagli dei tassi della BCE e un BTP sotto la pari!

Ecco come trasformare 100.000 euro in guadagni sfruttando i tagli dei tassi della BCE e un BTP sotto la pari.

Giacomo, un investitore attento, ha deciso di sfruttare le prossime mosse della BCE per massimizzare i suoi investimenti. Con 100.000 euro a disposizione, cerca una strategia che gli permette di speculare su possibili tagli dei tassi e, al contempo, garantirsi una rendita sicura nei prossimi dieci anni.

La sua attenzione si è focalizzata su un particolare BTP che potrebbe offrirgli l’opportunità che sta cercando. Giacomo si trova di fronte a una scelta importante: come investire al meglio e in sicurezza, i suoi 100.000 euro in un contesto economico in evoluzione come quello attuale dove Trump sembrerebbe metterci lo zampino a livello globale.

La Banca Centrale Europea (anche le altre banche centrali, fra cui la FED) sta adottando politiche monetarie più accomodanti, con previsioni di ulteriori tagli dei tassi. Questo scenario potrebbe influenzare in modo significativo il mercato obbligazionario, offrendo opportunità interessanti per chi sa come muoversi e quali sono i rischi/benefici potenziali.

Il BTP Tf 3,35% Mz35 Eur è un titolo di Stato poliennale con scadenza nel marzo 2035 e una cedola annuale lorda del 3,35%, distribuita semestralmente. Attualmente, il suo prezzo è a 97,41 circa (sotto la pari), rendendolo un’opzione appetibile per chi cerca sia stabilità che potenziale di guadagno. Ma come potrebbe reagire questo titolo a ulteriori riduzioni dei tassi da parte della BCE? Quali strategie potrebbero adottare Giacomo per trarre vantaggio da questa situazione?

Comprendere la durata modificata e l’impatto dei tagli dei tassi

Per valutare l’effetto dei tagli dei tassi sul BTP Tf 3,35% Mz35 Eur, è fondamentale comprendere il concetto di durata modificata. Questa misura la sensibilità del prezzo di un obbligazione rispetto alle variazioni dei tassi di interesse. In pratica, indica di quanto varia il prezzo del titolo in percentuale per ogni variazione dell’1% (o percentuali di esso) dei tassi di interesse.

Nel caso specifico del BTP Tf 3,35% Mz35 Eur, la durata modificata è di circa 8,27. Ciò significa che, teoricamente, per ogni riduzione dell’1% dei tassi di interesse, il prezzo del BTP potrebbe aumentare dell’8,27%.
Facciamo un esempio pratico.
Se la BCE decidesse di ridurre i tassi di interesse di 0,5 punti, il prezzo del BTP potrebbe aumentare approssimativamente del 4,135%. Considerando l’attuale prezzo di riferimento di 97,41, un aumento del 4,135% porterebbe il prezzo a circa 101,45. Un eccellente guadagno che potrebbe ottenersi in poco tempo, oltre a quello previsto dalla cedola.

Attenzione, se i tassi salgono, al posto di salire, la durata modificata porterà a discese nelle stesse percentuali! C’è da ribadire che questi sarebbero movimenti di breve termine e che a scadenza il rimborso avverrà sempre a 100.

Strategia di Giacomo: speculazione e rendita garantita

Giacomo potrebbe adottare una strategia che combina speculazione e rendita garantita. Investendo l’intera somma di 100.000 euro nel BTP Tf 3,35% Mz35 Eur al prezzo attuale di 97,41, acquisterebbe circa 1.026 obbligazioni (100.000 / 97,41).

Se le previsioni sui tagli dei tassi si realizzassero e il prezzo del BTP aumentasse a 101,45, Giacomo potrebbe vendere metà delle sue obbligazioni (513 titoli), realizzando un guadagno in conto capitale.

Calcolo del guadagno in conto capitale:

  • Costo iniziale per 513 obbligazioni: 513 * 97,41 = 50.000,13 euro
  • Valore di vendita per 513 obbligazioni: 513 * 101,45 = 52.052,85 euro
  • Guadagno in conto capitale: 52.052,85 – 50.000,13 = 2.052,72 euro

Oltre al guadagno in conto capitale, Giacomo manterrebbe le restanti 513 obbligazioni fino alla scadenza nel 2035, garantendosi una rendita annuale netta del 3,21%.

Questo si traduce in un incasso annuale di circa 1.684,17 euro (3,21% di 52.500 euro, valore nominale delle obbligazioni rimanenti). Alla scadenza, riceverebbe il valore nominale delle obbligazioni, pari a 52.500 euro.

Vantaggi del BTP sotto la pari  


Investire in un BTP il cui prezzo è attualmente sotto la pari (sotto i 100) offre ulteriori vantaggi. Se le dinamiche dei tassi dovessero rivelarsi diverse dalle previsioni degli analisti e i tassi non dovessero scendere come previsto, Giacomo avrebbe comunque la certezza di ricevere 100 euro e alla scadenza, oltre alle cedole annuali.

Questo rappresenta un rendimento attualmente superiore rispetto a strumenti come BOT, certificati di deposito e altri strumenti simili.In conclusione, la strategia di Giacomo di investire nel BTP Tf 3,35% Mz35 Eur gli permette di combinare la possibilità di guadagni in conto capitale, derivanti da potenziali tagli dei tassi da parte della BCE, con una rendita annua garantita fino al 2035.

Questa mossa potrebbe rappresentare un equilibrio ideale tra speculazione e sicurezza, adattandosi alle condizioni attuali del mercato obbligazionario.