L’INPS ha rilasciato il nuovo servizio fai da te per calcolare quando andare in pensione. E i calcoli si fanno attraverso un servizio semplificato che tramite vari step, fa inserire tutti i dati necessari per visualizzare tutti i possibili scenari futuri.
Il servizio si chiama “Pensami” ovvero Pensione a misura, una delle attività che rientra nel PNRR. Un servizio che potrebbe essere molto utile ai cittadini per vedere le prospettive pensionistiche future. Per l’utilizzo non serve la registrazione al portale.
Cosa bisogna inserire?
Per capire quando andare in pensione basterà inserire i dati anagrafici e contributivi ed il simulatore restituisce tute le pensioni future possibili. Sia nelle singole gestioni sia in cumulo. Inserita anche la possibilità di riscattare periodi di studio universitario e di lavoro all’estero. Ma anche maternità al di fuori del rapporto di lavoro.
Ovviamente non fornisce anche gli importi della prestazione che si andrà a ricevere.
Gli scenari non sono incoraggianti
Gli scenari, soprattutto per i più giovani, non sono incoraggianti. Si parla di pensione anticipata non prima dei 70 anni per chi oggi ha 25 anni e di quella di vecchiaia a 70 anni e 4 mesi. Per chi inizia a lavorare oggi, quindi, il percorso lavorativo è tutt’altro che facile visto che si parla di una carriera che deve superare, in ogni caso, i 45 anni. Sia che si riesca a lavorare in continuità, sia che si lavori in maniera discontinua.
Per approfondire consigliamo la lettura di Pensione anticipata futura, serviranno dai 45 ai 46 anni e 4 mesi di contributi