Le pensioni di vecchiaia ordinarie, le pensioni anticipate, le varie deroghe con quota 103, Ape sociale, opzione donna e così via dicendo. Ci sono talmente tante misure di pensionamento nel sistema italiano che anche le età di uscita cambiano in base alla misura che si centra. Misure di pensionamento ad età variabili e con requisiti diversi.
Tanto è vero che pur se è fissata a 67 anni di età quella pensionabile, da un recente report dell’INPS è uscito fuori che l’età media di uscita per la pensione è a 64,2 anni di età. Chi esce prima abbassa la media quindi. E adesso vedremo come fare ad uscire davvero prima.
Ecco come si può andare in pensione a 60 anni per davvero, perché effettivamente non mancano le misure che lo permettono. Certo, andare così giovani in pensione non è per tutti. Però c’è effettivamente chi ci riesce per davvero.
Ecco come si può andare in pensione a 60 anni per davvero
Le pensioni ordinarie si centrano con 67 anni di età e con 20 anni di contributi. Poi ci sono tutte le altre misure di pensionamento anticipato, che partono dai 63,5 anni come per l’Ape sociale, dai 62 anni della quota 103 e fino ai 64 delle pensioni anticipate contributive. Ma ci sono soluzioni che permettono di uscire fino a 7 anni prima.
Ecco come si può andare in pensione a 60 anni quindi, anche se non esiste una misura prestabilita che ha in questa età quella pensionabile.
Si può andare in pensione anche a 60 anni, magari sfruttando misure destinate alle sole donne. In effetti c’è opzione donna che fa uscire dal lavoro già a 59 anni di età.
Ma solo per invalide e caregivers che hanno avuto dei figli o per licenziante o assunte in grandi aziende in crisi. Addirittura a 56 anni si può uscire, sempre nel caso delle lavoratrici, con la pensione di vecchiaia con invalidità pensionabile almeno all’80%.
Non solo donne, ecco come si può andare in pensione a 60 anni per davvero
Donne in pensione oltre 7 anni prima per via delle due misure di pensionamento prima citate. Ma per gli altri o per le altre che non rientrano in quelle due misure?. Ecco come si può andare in pensione a 60 anni con una misura destinata alla generalità dei lavoratori.
Si deve passare dalle pensioni anticipate ordinarie (ex pensioni di anzianità).
Non avendo limiti di età, al raggiungimento della giusta carriera contributiva ecco che anche 60 anni possono essere buoni per il pensionamento. Infatti basta arrivare a 42 anni e 10 mesi di contributi per gli uomini oppure a 41 anni e 10 mesi di contributi per le donne.
Oltre alla soglia contributiva prevista, servono almeno 35 anni di versamenti effettivi e quindi al netto di eventuali contributi figurativi per Naspi, per altre indennità di disoccupazione e per periodi di malattia indennizzata INPS.
Per la quota 41 precoci invece, oltre allo stesso vincolo dei 35 anni effettivi, almeno un anno di versamenti deve essere antecedente il diciannovesimo anno di età.
Chi ha iniziato a versare prima dei 18 anni di età, se ha avuto la fortuna di una carriera lunga e duratura di contribuzione versata, ha la possibilità concreta di andare in pensione a 60 anni o prima.
Le pensioni senza limiti di età aiutano ad uscire a 60 anni
Ancora meglio possono fare i caregivers, gli invalidi, i disoccupati e gli addetti al lavoro gravoso. Perché per queste categorie di lavoratori si può andare a centrare la quota 41 per i precoci.
Bastano 41 anni di contributi, un anno almeno versato prima di raggiungere i 19 anni di età e 35 effettivi come per le pensioni anticipate ordinarie. In questo caso essendo più corta di 22 mesi per gli uomini e di 10 mesi per le donne, la carriera contributiva prevista, è più semplice raggiungerla già a 60 anni.
Come è evidente però si tratta di una prestazione che non è libera per tutti. Bisogna rientrare in una di quelle 4 categorie prima citate, Ecco come si può andare in pensione a 60 anni nel nostro sistema pensioni.