Ex lavoratori con una carriera discontinua, oppure casalinghe oggi e lavoratrici in gioventù, anche se per pochi anni. Questo è l’identikit perfetto di chi nel 2024 può godere di un vantaggio in termini di pensionamento, non indifferente. Perché oggi parliamo di una pensione a 67 anni di età ma con soli 15 anni di contributi. Una facoltà che come vedremo, potrebbe interessare alcuni nati nel 1957.
La pensione nel 2024 ancora con 15 anni di contributi
Si parla di pensione quindicenni e si fa riferimento alle tre deroghe Amato o all’opzione contributiva Dini. Infatti sono queste le misure che funzionano in deroga ai requisiti vigenti e permettono di ovviare alla carenza dei 20 anni minimi di contributi necessari per le pensioni di vecchiaia. Le tre deroghe Amato per esempio, consentono il pensionamento con solo 15 anni di versamenti. Ma sono deroghe difficili da centrare perché hanno soglie che devono essere state completate già alla fine del 1992, oltre 30 anni fa.
Ma ciò non vuol dire che siano misure non più sfruttabili. Difficili si, ma impossibili no, questo è il dato di fatto. E l’identikit di chi potrebbe rientrare in queste misure lo dimostra, come vedremo adesso. Infatti una donna nata nel 1957, compie 67 anni di età nel 2024. Ma se non ha i 20 anni di contributi, niente pensione di vecchiaia. E molte casalinghe si trovano in questa situazione. Perché magari hanno sacrificato la loro carriera, per la cura della famiglia.
Come è possibile andare in quiescenza con 15 anni di contributi
Una donna che da giovane lavorava, magari accumulando 15 anni di contributi o poco più, per poi passare al ruolo di moglie, madre e casalinga, rischia di non poter mai andare in pensione. Perché 15 anni di contributi sono insufficienti per le pensioni di vecchiaia ordinarie. E perché l’assegno sociale, distaccato dai contributi ma con limiti reddituali anche del coniuge, non è una vera pensione.
Ma se questa donna ha smesso di lavorare nel 1992, oppure a quella data ha completato i 15 anni di contributi necessari, potrebbe avere diritto alla prima deroga Amato. La pensione per questa donna arriverebbe nel 2024 al compimento dei 67 anni di età. Perché la prima deroga Amato prevede 67 anni come limite anagrafico, e 15 anni come soglia di contributi. Purché completati tutti entro il 31 dicembre 1992.
