Chi non ha una TV in casa può richiedere l’esenzione dal pagamento del canone RAI. Parliamo della tassa di 90 euro dovuta per il possesso del televisore. Il canone RAI viene addebitato in bolletta dell’energia elettrica mese per mese con rate da 9 euro. L’esonero per i non possessori di televisore non è automatica ma va richiesta ogni anno. E la domanda va presentata per tempo, altrimenti non si può fare più nulla.
Canone RAI in sintesi. Di cosa si tratta?
Il canone RAI è una tassa annuale di 90 euro che devono pagare tutti i contribuenti che possiedono una TV o un apparecchio in grado di ricevere il segnale televisivo. Il canone viene addebitato direttamente nella bolletta dell’energia elettrica e vale per tutto l’anno solare. Tuttavia, ci sono alcuni casi in cui è possibile richiedere l’esonero dal pagamento del canone RAI. Oltre a chi non ha una TV in casa, possono essere esonerati anche gli anziani con redditi bassi. Per poter beneficiare dell’esonero, bisogna presentare una domanda all’Agenzia delle Entrate entro due scadenze. La prima è del 30 aprile 2023, e vale come esonero per l’anno intero. La seconda scadenza è per il 31 luglio, e vale per le mensilità di addebito del canone RAI per il secondo semestre.
Come presentare domanda e non pagare il canone per gli ultimi mesi
La domanda di esenzione deve essere compilata su un apposito modello disponibile sul sito dell’Agenzia delle Entrate o presso gli uffici postali. Il modello deve essere firmato dal titolare del contratto di fornitura dell’energia elettrica e deve contenere i seguenti dati:
- i dati anagrafici e il codice fiscale del richiedente;
- l’indirizzo dell’abitazione per la quale si richiede l’esonero;
- la dichiarazione di non detenzione di apparecchi televisivi o di altri dispositivi atti o adattabili alla ricezione dei programmi televisivi;
- la data e la firma.
Da quando scatta l’esonero dal Canone RAI?
La domanda può essere inviata tramite raccomandata con ricevuta di ritorno all’indirizzo: Agenzia delle Entrate – Ufficio Torino 1 – Sportello abbonamenti TV – Casella postale 22 – 10121 Torino. Oppure può essere consegnata a mano presso gli sportelli dell’Agenzia delle Entrate o presso gli uffici postali abilitati. Per l’invio con raccomandata, serve la versione senza plico. L’esonero dal canone Rai ha effetto dal mese successivo a quello di presentazione della domanda. Se la domanda viene presentata entro il 31 luglio 2023, l’esonero vale per il secondo semestre dell’anno e quindi si evita il pagamento della seconda rata del canone prevista per il mese di ottobre.