Con l’inizio del nuovo anno, molti contribuenti italiani si preparano a richiedere la certificazione ISEE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente) per il 2025. Questo documento è fondamentale per valutare la situazione economica di un nucleo familiare e gioca un ruolo cruciale nell’accesso a diverse agevolazioni e bonus, come l’Assegno Unico Universale, i contributi per l’asilo nido e molte altre prestazioni sociali.
Per ottenere l’ISEE, uno dei documenti essenziali richiesti è la giacenza media, che può essere facilmente ottenuta attraverso i servizi online di Poste Italiane, senza la necessità di recarsi fisicamente in un ufficio postale.
L’ISEE è un indicatore che non solo considera il reddito, ma anche il patrimonio mobiliare e immobiliare del richiedente. Viene utilizzato da enti pubblici e privati per determinare l’accesso a numerosi benefici, come gli sconti sulle rette universitarie e il diritto a contributi come l’Assegno di Inclusione.
Uno degli elementi fondamentali per ottenere l’ISEE è la giacenza media, che rappresenta l’importo medio delle somme presenti su un determinato prodotto finanziario durante l’anno. Per calcolarla, si sommano le giacenze giornaliere e si divide il totale per 365, dando un’idea precisa della situazione patrimoniale del richiedente. Questo dato viene poi utilizzato nel calcolo complessivo dell’ISEE.
Giacenza media senza andare all’Ufficio Postale
Poste Italiane offre diverse modalità per ottenere la giacenza media in modo semplice e rapido, rendendo superfluo un passaggio in ufficio. Ecco come fare:
- portale Online di Poste Italiane: i clienti possono richiedere la giacenza media direttamente dal sito ufficiale di Poste Italiane. Sulla homepage del portale è presente una sezione dedicata all’ISEE, che consente di accedere al servizio online. Per utilizzare questa opzione, è necessario avere le credenziali di accesso per il proprio account PostePay o Libretto Postale;
- app Postepay: un’alternativa pratica è l’applicazione Postepay, disponibile per dispositivi mobili. Una volta effettuato il login, basta navigare nel menu dell’app e selezionare l’opzione per richiedere la giacenza media. Questo sistema è particolarmente comodo per chi preferisce gestire le proprie pratiche direttamente dallo smartphone, senza doversi recare in un ufficio postale;
- richiesta via Email o Chat: Poste Italiane ha anche attivato un servizio di assistenza via email e chat. In questo caso, i clienti possono inviare una richiesta specifica per ricevere il documento desiderato direttamente nella propria casella di posta elettronica, un’opzione utile soprattutto per chi ha difficoltà a muoversi o per chi preferisce un’interazione digitale;
- servizi di CAF e Patronati: per chi non ha accesso ai servizi online, è possibile rivolgersi ai centri di assistenza fiscale o ai patronati. Queste strutture offrono supporto nell’ottenere la giacenza media e nella compilazione della DSU, necessaria per presentare la domanda di ISEE.
Documenti necessari per ottenere l’ISEE
Oltre alla giacenza media, è importante preparare altri documenti per poter completare la richiesta dell’ISEE. Tra questi:
- le informazioni anagrafiche del richiedente e dei membri del nucleo familiare;
- buste paga;
- dichiarazioni dei redditi;
- altre certificazioni relative al reddito;
- beni immobili;
- conti correnti;
- investimenti;
- altre forme di patrimonio.
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