Andare in pensione a 55 anni, godendosi la vita con un’entrata economica che consenta di realizzare i propri sogni, è un desiderio comune a molti. Ma è davvero possibile? Se si pensa solo a quello che la normativa previdenziale oggi offre la risposta è un secco no. Ma se si pianifica l’uscita dal mondo del lavoro con un certo anticipo, sicuramente non è impossibile, costruendo una pensione complementare che può aiutare, al compimento dei 55 anni, ad arrivare a quella “ordinaria” in modo agiato e senza lavorare.
Questo articolo svela quelli che potrebbero essere i 7 segreti che potrebbero avvicinarti alla pensione a 55 anni.
Cosa bisogna mettere in conto per andare in pensione a 55 anni?
Coma abbiamo detto a livello previdenziale non ci sono molte possibilità di andare in pensione a 55 anni (già se si considera la pensione anticipata ordinaria bisognerebbe aver iniziato a lavorare a 12 anni per permettersi un pensionamento a 55, e onestamente appare assai difficile centrare l’obiettivo). Ciò non toglie, però, che un lavoratore possa pianificare, fin da giovane, la propria pensione per riuscire nell’intento.
Vediamo i 7 segreti che potrebbero permettere di smettere di lavorare già a 55 anni (senza ovviamente percepire una pensione dall’Inps).
Pianificazione finanziaria fin dalla giovane età
Se si inizia a pianificare il pensionamento fin dall’inizio della carriera lavorativa si avranno sicuramente più possibilità di raggiungere l’obiettivo. Più presto inizi a mettere da parte soldi (in un fondo pensione o in un fondo di investimento), maggiore sarà il capitale accumulato grazie all’interesse composto. Come fare? E’ importante definire un budget mensile, eliminando, magari, le spese superflue, ed investendo quanto accumulato, man mano, in strumenti finanziari adatti al proprio profilo di rischio.
Diversificazione degli investimenti
Una cosa da ricordare è quella di non mettere tutti i fondi nello stesso investimento, se uno dovesse andare male, non andrebbero male tutti. Diversificando gli investimenti, riduci il rischio e aumenti le possibilità di ottenere rendimenti soddisfacenti. Come fare? Per iniziare a investire il consiglio è quello di informarsi bene prima su quale piano di accumulo scegliere e costruire, piano piano, il proprio portafoglio bilanciato. L’ideale potrebbe essere quello di affidarsi a una previdenza complementare in grado di far fruttare al meglio e senza troppi rischi i soldi.
Al fianco degli investimento economici volti ad aumentare il capitale è sempre bene anche investire sempre in salute e benessere: essere in buona salute ti permetterà di lavorare più a lungo e di goderti appieno la tua pensione una volta raggiunto l’obiettivo di andare in pensione a 55 anni. Per mantenersi sempre in buona salute è determinante scegliere una vita che preveda alimentazione sana, attività fisica regolare e visite mediche periodiche.
Avere una fonte di reddito aggiuntiva
oltre al proprio lavoro principale avere un’entrata extra potrebbe facilitare il raggiungimento degli obiettivi per lasciare il lavoro a 55 anni. In questo modo si potrebbe affiancare al proprio lavoro principale un’attività da autonomo che coincida con le proprie passioni o competenze. Si potrebbe, in questo modo, trasformare un hobby o un passatempo in un’entrata che si sommerebbe a quanto si mette da parte mensilmente per la pensione.
A questo si deve sommare anche una flessibilità e adattabilità al mercato del lavoro che è in continua evoluzione. Essere flessibili e aperti al cambiamento ti permetterà di cogliere nuove opportunità di lavoro e di guadagno.
Si può andare in pensione a 55 anni?
Andare in pensione a 55 anni è un obiettivo ambizioso ma raggiungibile, a patto di iniziare a pianificare per tempo e di adottare uno stile di vita sano e sostenibile. Ricorda che non esiste una formula magica, ma combinando questi consigli con una buona dose di determinazione e costanza, potrai avvicinarti sempre di più all’obiettivo.