Quali sono i 5 lavori che saranno più richiesti nei prossimi 5 anni? Un report di Unioncamere lo svela aggiornando quello che è il fabbisogno professionale in Italia nei prossimi anni.
Anche in virtù dei cambiamenti intervenuti sul contesto nazionale e internazionale negli ultimi mesi, lo scenario economico e mondiale ha subito delle modifiche che si riflettono anche sul mondo del lavoro.
L’indagine rivela che l’Italia nei prossimi 5 anni avrà bisogno tra i 3,4 e i 3,9 milioni di lavoratori di cui il 60% nel settore privato, il 23% nel settore pubblico. Il restante 17% è rappresentato dagli indipendenti, i lavoratori autonomi. Quello che interessa, però, è il settore dove queste figure saranno necessarie.
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I lavori più richiesti nei prossimi anni
Tra il 2024 e il 2028 molte saranno le assunzioni nella pubblica amministrazione e un’incidenza particolare l’avrà anche l’industria. Meno richiesta di lavoratori, invece, ci sarà nel settore agricolo.
I settori che richiederanno un maggior numero di lavoratori sono:
- commercio e turismo;
- salute;
- finanza e consulenza;
- formazione e cultura:
- altri servizi pubblici e privati.
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Quali sono le figure professionali richieste dal 2024 al 2028?
I profili specializzati maggiormente richiesti saranno quelli degli specialisti delle scienze gestionali, commerciali e bancarie (da 112mila a 122 mila lavoratori). Tra queste le figure più ricercate sono quelle degli ingegneri (tra i 55mila e i 64 mila).
Sono richiesti anche più medici rispetto alla norma (51/52mila) e specialisti in scienze giuridiche (30mila).
Una grossa fetta di lavoratori, invece, è richiesta per specialisti della formazione tra i quali circa 100 mila docenti della scuola primaria o pre primaria, e da 83mila a 91mila docenti di scuola secondaria. Necessari anche insegnanti di sostegno, docenti in discipline artistiche e lingue straniere.
Quali sono i profili tecnici più ricercati?
Se si guarda ai profili tecnici la richiesta maggiore proviene dalla professioni sanitarie dove servono infermieri e tecnici della riabilitazione (da 151mila a 158mila unità).
Le figure tecniche servono anche a nei rapporti con i mercati, come tecnici commerciali, del marketing e degli acquisti (tra 88mila e 99mila unità).
Che impiegati serviranno?
Anche dal punto di vista degli impiegati ci sarà una domanda di forza lavoro abbastanza cospicua. Servono:
- addetti ad attività di segreteria e agli affari generali delle imprese (280mila 304mila unità);
- addetti all’accoglienza e all’informazione della clientela;
- impiegati nell’ambito della contabilità e delle operazioni finanziarie.
Servono, inoltre, addetti alle vendite (commessi nei negozi o assistenti alle vendite) e operai specializzati e artigiani.
