Lo scorso anno con 500 milioni di dotazioni e 50 milioni di fondi inutilizzati. Quest’anno con 600 milioni di dotazioni con l’aggiunta dei 50 milioni risparmiati lo scorso anno. Sono questi i numeri che il 6 giugno dovrebbero essere confermati con la presentazione ufficiale della nuova social card 2024. E dal mese successivo, via ai pagamenti. In arrivo 460 euro di bonus alle famiglie, ecco i beneficiari di luglio della nuova carta sociale, perché si tratta di un provvedimento inserito nella Legge di Bilancio e ormai in via di attuazione.
In arrivo 460 euro di bonus alle famiglie, ecco i beneficiari di luglio della nuova carta sociale
Si chiamerà ancora una volta “carta dedicata a te” ma avrà più soldi al suo interno rispetto alla versione 2023 della stessa social card. Ormai è chiaro che sono in arrivo 460 euro di bonus alle famiglie, e potrebbero essere molte di più quelle beneficiarie della misura. Perché come detto in premessa i soldi sono di più dal punto di vista degli stanziamenti. Quindi, o si sceglie di dare più dei 460 euro previsti, o si estende la platea dei beneficiari. Al momento pare che il limite per rientrare nella possibilità sia sempre il solito ISEE fino a 15.000 euro. Cifre maggiori in arrivo quindi. Lo scorso anno furono due le ricariche, una da 382,50 euro in estate, l’altra da 77,20 euro a dicembre. La prima per l’acquisto di beni alimentari e non di prima necessità. La seconda per l’acquisto di carburanti e abbonamenti per i mezzi di trasporto pubblico. Stessi utilizzi che dovrebbe riguardare anche la nuova social card.
Ecco la nuova carta e come funzionerà
I soldi caricati potranno servire quindi, unicamente ed esclusivamente per l’acquisto di prodotti alimentari, prodotti per l’igiene della casa e personale, rifornimento di carburante è acquisto di biglietti per il trasporto pubblico locale. Servirà un ISEE 2024 in corso di validità fino alla soglia dei 15.000 euro. Nessuna domanda sarà necessaria perché saranno i Comuni a decidere sulla base dell’elenco dell’INPS sui potenziali beneficiari estrapolati in base all’ISEE, quelli a cui inviare la comunicazione per il ritiro della card. Che come sempre sarà presso gli uffici territoriali di Poste italiane. Per l’attivazione della card dovrebbe bastare il primo il pagamento e il primo acquisto. Bisognerà capire se chi ha già ottenuto la card nel 2023 ed ha ancora i requisiti per la nuova erogazione, utilizzerà la stessa senza il ritiro di una nuova tessera.