L’Assegno di Inclusione è ufficialmente partito. Adesso si entra nella nuova era dei sussidi contro la povertà. Al posto del Reddito di Cittadinanza ecco arrivare l’ADI. E il 26 gennaio molti richiedenti la cui domanda è stata accettata, hanno ritirato la nuova card alle Poste ed hanno incassato i primi soldi. Ma c’è anche chi si trova ancora in attesa. Molto dipende dalla data di presentazione della domanda e dalla data di sottoscrizione del PAD, cioè del Patto di Attivazione Digitale sulla piattaforma SIISL, cioè sul Sistema Informativo per l’Inclusione Sociale e Lavorativa. Da queste date nasce un fatto abbastanza particolare. Infatti sono in arrivo due ricariche di Assegno di Inclusione a febbraio.
Le date e gli adempimenti per l’Assegno di Inclusione
Il meccanismo di richiesta dell’Assegno di Inclusione è particolare. prima si presenta la domanda di ADI, sul portale dell’INPS con SPID, CIE o CNS o tramite Patronato. Poi si passa alla sottoscrizione del PAD sulla piattaforma SIISL, sempre sul sito dell’INPS e con le stesse modalità sopra descritte. Le domande sono partite il 18 dicembre 2023. Chi ha fatto tutto, cioè domanda e PAD entro il 7 gennaio, è probabile che abbia già ricevuto i primi soldi ed ha già ritirato la card. Per gli altri se ne riparlerà a febbraio, perché il secondo pagamento dell’ADI è previsto proprio per febbraio. Il 15 dovrebbe essere il giorno giusto, ma solo per chi entro il 31 gennaio ha completato i due adempimenti.
In arrivo due ricariche di Assegno di Inclusione a febbraio
Il giorno 15 febbraio questi beneficiari con il ritiro della card dovrebbero trovare sopra i soldi del mese di gennaio. Infatti il 27 febbraio, come per chi ha preso la prima ricarica il 26 gennaio, anche per questi altri ci sarà la nuova ricarica del mese di febbraio. Ecco quindi spiegato il fatto che sono in arrivo due ricariche di Assegno di Inclusione a febbraio, e per chi sono in arrivo.