Andare in pensione 3 anni prima è una seria possibilità anche con solo 20 anni di contribuzione previdenziale versata. Anche se può sembrare strano dal momento che non ci sono misure di pensionamento anticipato che non prevedono carriere lunghe almeno 30 anni e che in moltissimi casi superano i 42 anni, l’INPS ha misure di vantaggio. Con carriere da 20 anni si può lasciare il lavoro e non necessariamente a 67 anni.
Andare in pensione a 64 anni con 20 anni di contributi come fare?
Lo sai che lo stipendio fa andare in pensione 3 anni prima? Questo è un suggerimento che ci sentiamo di dare a chi ha una carriera iniziata dopo il 31 dicembre 1995 ma se evita alcune operazioni che possono essere per lui deleterie. Il vincolo principale è quello della carriera che deve essere iniziata in epoca contributiva. Un lavoratore ha iniziato a lavorare nel 1996 o dopo? Bene, per lui c’è la pensione anticipata contributiva. E per la quale bastano 64 anni di età.
Cosa evitare per andare in pensione 3 anni prima con una specie di Quota 84
Riscattare il servizio militare è una delle cose da evitare per poter accedere alla pensione anticipata contributiva con 64 anni di età. Infatti l’inizio della carriera dopo il 31 dicembre 1995 non fa riferimento a carriera lavorativa, ma alla data di primo versamento dei contributi. Anche il riscatto della laurea finisce con l’essere deleterio sul diritto alla pensione a 64 anni. Se da un lato riscattare questi contributi può incrementare il montante contributivo finendo con il dare una pensione più alta, da un altro lato si corre il rischio di dover restare al lavoro fino a 67 anni. In pensione 3 anni prima con una specie di Quota 84non è impossibile.
Pensione a 64 anni se lo stipendio è sopra i 2.000 euro al mese
Per poter accedere alla pensione anticipata contributiva serve anche che la stessa pensione sia liquidata in misura pari o superiore a 2,8 volte l’assegno sociale. E se questo nel 2022 è stato pari a 468,28 euro al mese, significa che la pensione non può essere erogata se è inferiore a 1.311 euro circa al mese. Parliamo di pensione lorda, ma questo significa che la misura è destinata a chi nei 20 anni di carriera o poco più, ha avuto retribuzioni nell’ordine di 26.000 euro annui. Calcolando l’aliquota contributiva vigente pari al 33%, è evidente che ci vogliono stipendi di un certo tipo per poter arrivare a percepire una prestazione così alta. In pensione 3 anni prima con una specie di Quota 84 quindi anche nel 2023 è possibile, ma serve attenzione ai dettagli.