Hai mai pensato a quando potrai smettere di lavorare? Se sei un lavoratore dipendente, autonomo o collaboratore, conoscere in anticipo la propria data di pensionamento ti permette di pianificare meglio il futuro, anche dal punto di vista economico. Ma come si fa a scoprire esattamente quando potrai accedere alla pensione? Grazie a un servizio online messo a disposizione dall’INPS, oggi è possibile farlo in modo semplice e veloce. Vediamo come.
Come sapere quando andrai in pensione
Per aiutare i cittadini a orientarsi nel sistema previdenziale, l’INPS ha creato uno strumento digitale gratuito e aggiornato: si chiama “La mia pensione futura”. Accedendo con SPID, CIE o CNS, è possibile visualizzare la data stimata del pensionamento e l’importo che si percepirà ogni mese. Il servizio analizza l’intera carriera contributiva dell’utente e restituisce un calcolo simulato in base alla normativa vigente, tenendo conto dell’età, dei contributi versati e delle possibili modalità di uscita anticipata.
Dopo l’accesso al sito INPS, una volta entrati nella propria area riservata, si può utilizzare il servizio inserendo eventuali dati mancanti. Il sistema elabora le informazioni e mostra una stima precisa, che può includere anche opzioni come la Quota 103, la pensione anticipata ordinaria o quella di vecchiaia.
Perché è utile simulare la pensione
Simulare la pensione permette di sapere in anticipo sia la data di uscita dal lavoro sia l’assegno previdenziale mensile. Questo è utile non solo per pianificare la propria vita post-lavorativa, ma anche per valutare se conviene fare un riscatto della laurea, del servizio militare o di periodi non coperti da contribuzione. In alcuni casi, il sistema segnala “buchi contributivi” e suggerisce come recuperarli attraverso strumenti come il cumulo gratuito, molto utile per chi ha carriere miste o ha versato in più gestioni previdenziali.
Il simulatore è costantemente aggiornato alle normative in vigore. Questo significa che ogni eventuale modifica alla legge, come quelle legate alla pensione anticipata nel 2025 o agli scivoli pensionistici, viene recepita nel calcolo. Per questo motivo, è consigliato consultarlo periodicamente.
A chi è rivolto il servizio INPS
Il servizio è pensato per tutti gli iscritti a una gestione INPS. Può essere utilizzato da lavoratori dipendenti del settore privato, da autonomi, da iscritti alla Gestione Separata e anche dai dipendenti pubblici, ex INPDAP. È uno strumento utile anche per chi ha carriere complesse, con periodi all’estero o in settori differenti, poiché consente di avere una visione d’insieme della situazione previdenziale.
Se ti trovi in una fase della vita in cui stai pensando a un’uscita anticipata, potresti valutare anche soluzioni alternative, come l’Ape Sociale, la pensione per lavori gravosi o i benefici legati ai contributi silenti.
Non serve più il computer per controllare la tua pensione. Con l’app ufficiale INPS Mobile, disponibile per Android e iOS, puoi consultare l’estratto conto contributivo, la simulazione dell’importo pensionistico e ricevere notifiche in caso di novità. È un modo comodo per restare aggiornati, anche in mobilità, senza perdere nemmeno un’informazione utile.