Il primo anno di percezione dell’assegno unico sta volgendo al termine. E come tutti coloro che lo percepiscono ben sanno, la misura è erogata in base all’ISEE. L’attestazione del 2022, indipendentemente da quando è stata richiesta, però, scade il 31 dicembre 2022. E allora l’ISEE assegno unico entro quanto tempo va rinnovato per non perdere neanche una mensilità intera del beneficio? Scopriamolo nei seguenti paragrafi.
ISEE assegno unico, attenzione al rinnovo
Mentre per altre misure è necessario rinnovare l’ISEE entro il 31 gennaio, per l’assegno unico non è così. Per il reddito di cittadinanza, per esempio, chi non rinnova l’ISEE entro la fine di gennaio si vede sospendere il sostegno fino al mese successivo a quello in cui la nuova DSU non viene presentata. Per l’assegno unico c’è più tempo.
Con l’ISEE 2022, infatti, continua a venire erogato l’importo intero dell’assegno unico per tutto il mese di gennaio e febbraio. Ma è necessario presentare la nuova DSU entro la fine del mese di febbraio se si vuole continuare a percepire l’importo intero (e rivalutato) anche da marzo in poi. Altrimenti a marzo si riceverà solo l’importo base del sostegno. Ovvero quello che spetta a chi non presenta ISEE.
Data ultima, quindi, per presentare ISEE assegno unico fissata al 28 febbraio. Ma per chi presenta la nuova DSU dopo tale data, ma entro il 30 giugno, ci sarà la possibilità di ottenere gli arretrati della differenza delle somme spettanti dal mese di marzo in poi. Per chi la presenta, invece, dopo il 30 giugno, l’importo intero dell’assegno unico è riconosciuto solo dal mese successivo a quello del rinnovo dell’ISEE.
Raccomandiamo, quindi, a tutte le famiglie che percepiscono assegno unico di recarsi al patronato il prima possibile. Perchè i tempi tecnici per il rilascio dell’ISEE possono richiedere anche fino a 15 giorni.