Arrivano importanti novità dalla bozza della legge di Bilancio che il governo Meloni sta per varare, con bonus e agevolazioni ulteriori. Al termine di una riunione di maggioranza, nella quale sono state messe le basi per la legge di Bilancio, sono emersi alcuni capitoli di intervento che prima non erano tanto pubblicizzati. Interventi che vanno oltre le modifiche su pensioni, reddito di cittadinanza, Flat Tax e così via dicendo. Un occhio di riguardo la manovra dovrà averla anche per le famiglie colpite da una crisi economica senza precedenti.
Pensioni più facili reddito di cittadinanza più difficile
Gli interventi senza dubbio più noti restano quelli su pensioni e reddito di cittadinanza. Per le pensioni si va verso quota 103 o quota 41 che dir si voglia. Cambia il nome non la sostanza che vuole le pensioni da 62 anni di età con almeno 41 anni di contributi versati. Sul reddito di cittadinanza tagli in arrivo. Sussidio massimo di 36 mesi e under 60 a rischio se possono lavorare. La linea del governo meloni su queste materie è più che tracciata.
Dal pane alla pasta, perché se ne parlerà in manovra
Capitolo famiglia molto importante nella legge di Bilancio del governo Meloni. Anche perché la maggior parte degli stanziamenti è indirizzato a dare sostegno alle famiglie sul rincaro delle bollette e del costo della vita. Si parla già di azzeramento dell’IVA sul latte, sulla pasta e sul pane in modo tale da abbassarne il prezzo nei supermercati. Sono beni di primissima necessità questi, con cui tutte le famiglie quotidianamente si interfacciano. e su pasta, pane, latte e bebè, sconti e bonus in arrivo.
Cosa succede nel 2023 a pasta, pane e latte, bonus in arrivo?
In pratica niente IVA sui beni di prima necessità come pasta, pane e latte. Una misura che durerà un anno e quindi per tutto il 2023. Inoltre IVA ridotta al 5% sui beni della prima infanzia e per i prodotti al femminile. Un ritocco arriverà anche per l’assegno unico universale sui figli a carico. Infatti per i nuclei familiari più numerosi, quelli con almeno quattro figli, la maggiorazione potrebbe salire da 100 euro al mese in più, a 200 euro sempre al mese e sempre in più rispetto alla soglia ordinaria. Inoltre si prevede un bonus di 100 euro per le famiglie con gemelli fino ai loro primi 3 anni di età.