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L’Inps pagherà 850 euro agli invalidi nel 2025, ma il beneficio non spetta a tutti

In arrivo dal 2025 un bonus di 850 euro per gli invalidi, ma non spetta a tutti. Vediamo beneficiari e regole.

Dal 2025 l’Inps pagherà agli invalidi 850 euro al mese, ma il bonus è destinato solo agli over 80 invalidi. Si tratta di un beneficio che rappresenta una delle principali misure di supporto introdotte dal governo per migliorare le condizioni di vita di una fascia particolarmente vulnerabile della popolazione. Questa misura è stata pensata per offrire un sostegno economico agli anziani che, oltre all’età avanzata, si trovano a dover affrontare disabilità gravi o invalidità. Ma quali sono i dettagli di questa misura? Chi può beneficiarne e come fare per richiederlo?

Cos’è il bonus da 850 euro?

Il bonus da 850 euro è una forma di sostegno economico destinata a favore delle persone con invalidità grave, con età pari o superiore a 80 anni. Si tratta di un contributo mensile che ha l’obiettivo di aiutare a coprire alcune delle spese quotidiane che gravano maggiormente su questa fascia di popolazione, come quelle legate all’assistenza, alla salute, o ad altre necessità urgenti.

Il bonus è stato introdotto per fare fronte dell’aumento delle difficoltà economiche causate dalla pandemia e dall’invecchiamento della popolazione. Le persone anziane e con disabilità sono infatti tra le più colpite dalla crisi economica, spesso con risorse limitate e senza adeguati supporti familiari. Il contributo, quindi, rappresenta una boccata d’aria per chi vive in condizioni di maggiore disagio.

Chi può beneficiare del bonus 850 euro?

Il bonus da 850 euro è rivolto esclusivamente agli anziani con età pari o superiore a 80 anni, che siano anche in possesso di un’invalidità grave, riconosciuta dallo Stato. In particolare, per beneficiare di questo bonus, è necessario soddisfare i seguenti requisiti:

  • Il richiedente deve essere un anziano di almeno 80 anni al momento della richiesta;
  • la persona deve avere una disabilità riconosciuta che comporti una riduzione significativa delle capacità motorie, cognitive o sensoriali che rendano necessario un supporto costante da parte di un caregiver;
  • l’anziano deve avere un Isee entro i 6.000 euro;
  • il bonus è riservato a chi risiede in Italia, e l’importo del bonus è esente da tassazione, quindi non incide sul reddito annuale.

Cosa si può acquistare con il bonus?

Il bonus da 850 euro può essere utilizzato per qualsiasi necessità urgente legata alla vita quotidiana del disabile, ma non può essere tradotto in soldi. Il bonus, quindi è riconosciuto per sostenere le seguenti voci di spesa:

  • pagamento di un assistente domiciliare o di un caregiver privato che aiuti nella cura quotidiana;
  • se necessario, il bonus può essere utilizzato per acquistare ausili per la mobilità, come carrozzine, deambulatori o protesi;
  • servizi a domicilio come pulizia, preparazione dei pasti, e altre necessità quotidiane che richiedono l’intervento di una persona esterna.

Il bonus rappresenta quindi un aiuto concreto per chi ha difficoltà a coprire queste spese, migliorando la qualità della vita e favorendo l’autonomia degli anziani invalidi.