L’ISEE basso aiuta a cambiare auto nel 2025? Ecco la verità sugli incentivi auto L’ISEE basso aiuta a cambiare auto nel 2025? Ecco la verità sugli incentivi auto

L’ISEE basso aiuta a cambiare auto nel 2025? Ecco la verità sugli incentivi auto

Esiste per il 2025 un incentivo auto che consente di comprare un nuovo veicolo a prezzo più basso in base all’ISEE?

Chi ha un ISEE basso può avere degli incentivi particolari per cambiare la propria auto? Questa domanda è lecita anche perché gli incentivi auto dello Stato italiano negli anni sono stati sempre tanti. Molti si chiedono se nel 2025 tra le varie agevolazioni ce ne sono alcune destinate a chi ha un ISEE basso. Anche perché continuano a rincorrersi voci che effettivamente ci sono agevolazioni di questo genere. Ma sarà vero o no?

L’ISEE basso aiuta a cambiare auto nel 2025? Ecco la verità sugli incentivi auto

Oggi il settore dell’Automotive è in crisi. Parliamo di crisi delle vendite, che si tramuta anche in crisi occupazionale visto che tra indotto e fabbriche anche di Stellantis in Italia molti lavoratori rischiano il posto. Nel frattempo il governo Meloni ha tagliato dell’80% i fondi in sostegno di quello che da sempre è uno dei settori trainanti dell’economia italiana, quello dell’automobile.

I motivi di una crisi latente del settore automobilistico


I perché di questa crisi che hanno spinto il governo a cambiare strategia venendo anche contestato dalle opposizioni proprio sui tagli del settore, sono diversi. Ma sicuramente non si può dire che le politiche europee sulla transizione economica non hanno accentuato questa crisi.
Parliamo delle politiche del Green Deal, cioè del fatto che l’Europa vuole accelerare per questioni ambientali, il passaggio alle auto elettriche. Mettendo al bando le auto a combustione dal 2035.
Sanzioni per le case automobilistiche che non rispettano i limiti di auto benzina e diesel da produrre, e stop totale a queste auto nel 2035.

Il piano europeo e il Green Deal

Un ambizioso piano quello europeo, per limitare l’inquinamento nell’aria secondo gli esperti. E che secondo tanti adesso rende dubbiosi e restii quanti volevano cambiare auto ma non sanno che auto prendere visto che presto alcune non saranno più in produzione.

E che spesso nelle città vengono imposti limiti e vincoli alla circolazione in alcune zone, oggi con auto troppo vecchie, domani magari con tutte le auto non elettriche.
A questo si aggiunge il fatto che le auto elettriche ancora oggi costano tanto. Ma soprattutto, anche chi le ha prese non è certamente contento. Per via del fatto che sulle prestazioni, soprattutto sui lunghi viaggi, la percorrenza di un pieno alla batteria non è come il pieno dell’auto a benzina o diesel.

E poi le colonnine di ricarica latitano ancora in Italia, e i tempi di ricarica sono anche piuttosto lunghi. E allora ecco che il mercato dell’auto elettrica non decolla. Frenando però anche il mercato dell’auto tradizionali, per i motivi prima citati.

Niente incentivi auto, nemmeno quelli con ISEE basso

Per tanti oppositori del governo, gli incentivi aiutano. Ma nel 2025 questi incentivi non ci saranno. Non esiste pertanto l’incentivo all’acquisto di auto nuove in base all’ISEE. Ma allora perché ci sono voci in questo senso? Perché effettivamente nel 2024 un incentivo al cambio auto in base al proprio ISEE esisteva per davvero.
Era un incentivo in più rispetto a quelli vigenti per chi rottamava un vecchio veicolo e lo sostituiva con uno nuovo. Una maggiorazione che portava a godere di uno sconto sul prezzo di listino fino a 13.750 per l’acquisto di auto con 0-20 grammi a chilometro di emissioni di CO2. E solo per chi aveva un ISEE al di sotto di 30.000 euro.