Consumi energetici, prezzi dell’energia e costi di produzione, sono tra questi, alcuni dei problemi nascosti del settore Automotive italiano. Non solo questi, ma anche questi. Con dati allarmanti se paragonati ad alcuni altri Paesi UE, come Francia e Spagna. Il settore Automotive è in crisi nera. Non solo in Italia. C’entrano pure le politiche di Bruxelles, con il green deal e la transizione elettrica come obiettivo. Ma se le politiche apicali comunitarie sono sotto accusa, la crisi del settore in Italia parte anche e sicuramente da altro. E il colosso dell’Automotive nato dalla fusione tra i francesi di PSA e gli italiani di FCA dimostra come in Italia tutto diventa più complicato.
Costruire auto in Italia costa 3 volte di più, luce e gas quanto costano rispetto a Francia e Spagna?
In Italia costruire un’auto costa 3 volte più della Spagna, lo si legge in diverse analisi tecniche.
Qualcuno potrà considerarlo un dato strano, clamoroso o scioccante. Ma se uno riflette e analizza la situazione, può finire con il considerarlo un dato inevitabile. Parliamo del fatto che secondo i numeri in Italia costruire un’auto costa 3 volte più della Spagna.
Quando Mario Draghi fu chiamato al governo dopo la fine del secondo governo Conte, molti scettici non videro di buon occhio che il Presidente del Consiglio fosse diventato lui. Adesso però che per molti il nemico pubblico numero uno è diventato la Premier Giorgia Meloni, anche Mario Draghi diventa un Premier da cui prendere esempio con provvedimenti di quell’esecutivo che dimostrano come quelli della Meloni di oggi sono sbagliati e inopportuni.
Come scrivono sul sito del quotidiano “Milano Finanza” l’ex Premier Mario Draghi in un suo recente intervento ha parlato di serio problema per quanto concerne la dipendenza energetica italiana che causa un aumento dei prezzi dell’energia tanto per le famiglie che per le imprese.
I problemi europei sono tanti, ma in Italia di più
La concorrenza cinese, dove produrre un qualcosa costa meno è un fattore da considerare. Ma se si considera pure che per esempio costruire una auto in Italia costa 3 volte più che farlo in Spagna, il dato diventa allarmante. Siamo di fronte alla volontà di molti di creare davvero un’Unione Europea, unita. Si parte dalla difesa naturalmente che è l’argomento del momento. La difesa comune, addirittura esercito comune, ma poi? Non è certo munirsi tutti di identiche armi, oppure rivoluzionare il mondo degli eserciti europei dotandoli di un comando unico, la soluzione di tutti i mali. Anche le tasse, il costo della vita, le spese di tutti i giorni dovrebbero essere uniformate. Non ci può essere una Europa unita se in Spagna pagano la luce meno che in Italia. E se per le famiglie è un problema, altrimenti non si capisce perché molti pensionati italiani vanno all’estero per vivere, altrettanto lo è per le aziende. Stellantis dimostra come dislocare le produzioni di auto conviene.
Le differenze con gli Stati nostri vicini
Sul costo dell’energia anche Jean Philippe Imparato, uno dei dirigenti più importanti di Stellantis, ha presentato un risultato particolare. Ed è emerso che effettivamente costruire auto in Italia costa ancora troppo rispetto alla concorrenza di altri Stati Europei.
Il costo dell’energia in Italia aumenta continuativamente. Il prezzo del gas naturale, tra fine 2024 e inizio 2025 è salito del 40%. Ed a cascata anche l’elettricità sale, con il costo che in Italia arriva ad essere di due o 3 volte superiore a quello degli Stati Uniti. Statistiche alla mano, in Italia l’energia costa l’87% in più che in Francia, il 70% in più della Spagna.