Secondo una recente sentenza della Corte Europea dei diritti umani, l'Agenzia delle Entrate in Italia viola i diritti dell'uomo. Secondo una recente sentenza della Corte Europea dei diritti umani, l'Agenzia delle Entrate in Italia viola i diritti dell'uomo.

Multe dall’Agenzia delle Entrate a vedovi ed eredi che commettono questa mancanza

Eredi e vedovi devo adempiere a diversi compiti dopo il decesso della persona cara. Se non lo fanno rischiano multe molto pesanti.

Un lutto in famiglia è sempre uno sconvolgimento che porta ad affrontare il dolore della perdita. Quando muore una persona cara, oltre a dover patire la mancanza, è necessario anche provvedere a molti adempimenti burocratici. Ma molte volte, tra le mille cose a cui dover pensare, in un momento così delicato qualcosa potrebbe sfuggire di mente.

Ad esempio va data comunicazione all’INPS, se il deceduto era pensionato, per bloccare l’erogazione della pensione. Perché altrimenti le mensilità pagate e non spettanti dovranno essere restituite. Ci si deve occupare, inoltre della sepoltura, di avvisare parenti ed amici e di mettere a posto eventuali conti del defunto (ultime cose da pagare, regolare le posizioni bancarie, ecc…).

Detto questo bisogna sapere che se vedova ed eredi commettono una mancanza specifica si troveranno a dover pagare multe molto pesanti all’Agenzia delle Entrate. Approfondiamo la questione per capire di cosa si tratta.

L’eredità e l’apertura della successione

Quando un familiare viene a mancare e lascia in eredità beni mobili e immobili è necessario, per gli eredi, procedere all’apertura della successione. E con questa dichiarazione si vece calcolare quali sono le imposte da versare in base all’ammontare dei beni ereditati.

L’imposta da versare è quella di successione che prevede aliquote differenti in base al grado di parentela con il defunto (4% per coniuge e figli, 6% per fratelli e sorelle, 8% per tutti gli altri) e franchigie differenti sulle quali l’importa non va versata (1.000.000 di euro per coniuge e figli, 100.000 euro per fratelli e sorelle). Si applicano, inoltre, le imposte di bollo e quella catastale a cui si aggiunge, poi, anche la tassa ipotecaria.

Quando si presenta la dichiarazione all’Agenzia delle Entrate si dovrà provvedere al pagamento tramite F24 (in banca, in posta o anche tramite home banking). La liquidazione dell’imposta di successione, se presentata all’Agenzia delle Entrate, va effettuata entro 60 giorni dalla presentazione della dichiarazione.

Se vedovi ed eredi commettono questa mancanza le multe sono salate

Ma come abbiamo detto in apertura gli eredi si barcamenano tra mille cose da fare a livello burocratico. E proprio per questo ci si potrebbe dimenticare di pagare l’imposta di successione. Per l’omissione del pagamento, però sono previste sanzioni molto pesanti che vanno dal 120 al 240% dell’imposta inizialmente dovuta.

E se l’imposta non è dovuta? La multa si paga lo stesso e la sanzione amministrativa applicata va da 258 a 1.032 euro.

Se, invece, non c’è omissione, ma c’è solo un ritardo di presentazione la sanzione pecuniaria va dal 60 al 120% e se l’imposta non è dovuta si pagherà, in ogni caso, una multa che va dai 150 ai 500 euro.