Sicuramente una delle prime responsabilità di un genitore è quella della scelta del nome del figlio che sta per nascere, un nome che dovrà portarsi dietro per tutta la vita. Anche se i genitori pensano di avere libera scelta nella scelta del nome del nascituro è necessario sapere che ci sono dei limiti che la legge impone e che ci sono anche nomi vietati. Cerchiamo di capire quali sono e perchè non possono essere usati.
Come chiamerai tuo figlio?
Ai figli non si possono assegnare, come primo limite, nomi ridicoli o vergognosi: il nome non può rimandare a ingiurie, disgrazie, handicap o qualsiasi cosa possa essere offensivo.
E’ inoltre vietato dare nomi di sesso diverso a quello del bambino anche se ci sono alcune eccezioni: Andrea, infatti, è un nome che può essere usato sia per maschietti che per femminucce e Maria può essere utilizzato, ma solo come secondo nome, anche per i bambini.
Possono essere scelti nomi stranieri per i figli, a patto che siano espressi con lettere dell’alfabeto italiano. Un bimbo, poi, non può avere lo stesso nome del padre, e la legge non può essere aggirata neanche aggiungendo junior al nome. Il bimbo non potrà chiamarsi, poi, neanche come un fratello o una sorella in vita.
I nomi vietati in Italia
Non possono essere scelti per il proprio figlio nomi storici, di personaggi letterari , televisivi o cinematografici. Ad esempio un bambino non potrà essere chiamato con uno dei seguenti nomi:
- Benito;
- Adolf Hitler;
- Dracula;
- Gatsby;
- Erin Brockovich;
- Hannibal Lecter;
- Joey Tribbiani;
- Laura Palmer;
- Doraemon
- Osama Bin Laden,
- Satana
- Lucifero
- Pollon
- Guku
- Vegeta
- Moby Dick
- Gatsby
- Dracula
- Stanis Larochelle;
- Walter White.
Ovviamente questi riportati sono solo a titolo esemplificativo visto che la lista sarebbe talmente lunga da riempire pagine e pagine.