Nuovi conti deposito al 3%, questa è la rivoluzione di Revolut, una delle fintech più dinamiche e apprezzate a livello globale. L’ annuncio arriva in un momento in cui i risparmiatori italiani sono sempre più alla ricerca di strumenti sicuri e redditizi per proteggere il proprio capitale e farlo anche fruttare.
Conti deposito al 3%
La proposta di Revolut riguarda conti deposito vincolati, con un tasso d’interesse del 3% annuo lordo. La gestione, completamente digitale, è accessibile tramite l’applicazione Revolut.
I conti deposito sono garantiti dal Fondo di garanzia dei depositi dell’Unione Europea fino a 100.000 euro per cliente. Aspetto che offre ai risparmiatori un ulteriore livello di sicurezza.
Un elemento distintivo di questa offerta è la possibilità di iniziare a risparmiare anche con somme contenute, rendendo il servizio accessibile a una vasta platea di utenti, dai giovani alle famiglie.
Come funzionano i nuovi conti deposito
Per i nuovi clienti l’interesse al 3% a patto di aprire un nuovo conto Revolut entro il 31 maggio. Glli introiti che saranno portati dagli interessi, poi, sono tassati al 26% e questo porta il 3% a diventare netto un 2,25%.
Per i vecchi clienti Revolut, che hanno l’iban lituano al contrario dei nuovi, il conto deposito appare meno conveniente e potranno accedervi slo quando riceveranno l’ok a migrare su un Iban italiano.
L’interesse riconosciuto per i vecchi clienti varia in base al piano che hanno e nello specifico:
- 2% se hanno un piano Standard e Plus;
- del 2,25% se Premium;
- del 2,50% se Metal;
- del 3% se Ultra.
Revolut e la concorrenza
L’ingresso nei conti deposito posiziona Revolut in diretta concorrenza con le banche tradizionali e altre fintech che hanno puntato sui prodotti di risparmio che tanto piacciono agli italiani. Soprattutto con il rialzo dei tassi di interesse che sta rendendo i conti deposito nuovamente appetibili, l’offerta della società britannica si distingue per la semplicità di accesso e l’integrazione con il resto dei servizi finanziari disponibili nell’app.
Il tasso del 3% è particolarmente competitivo rispetto ai rendimenti medi del settore, che spesso si attestano su valori inferiori.
Il futuro delle fintech in Italia
L’evoluzione di Revolut e il suo successo nel nostro Paese riflettono un trend più ampio: le fintech stanno rivoluzionando il settore bancario italiano, proponendo modelli di business più agili e centrati sul cliente. Il focus sulla digitalizzazione, sui costi ridotti e sulla trasparenza si sta rivelando una strategia vincente, soprattutto per una generazione di utenti sempre più abituata a gestire il denaro tramite smartphone.
Revolut, con la sua nuova offerta di conti deposito, consolida la propria posizione in un mercato in continua trasformazione, dimostrando di saper rispondere alle esigenze dei risparmiatori moderni. Resta da vedere come le banche tradizionali reagiranno a questa crescente competizione.
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