Da una quindicina di giorni è partito il bonus gas che consentirà un netto risparmio sulle bollette delle utenze domestiche per i cittadini della Lucania. Infatti in Basilicata il governo regionale ha introdotto una grande agevolazione per le famiglie che riceveranno il beneficio direttamente sulle bollette non pagando più la componente della materia prima. Le domande sono arrivare già copiose e per via telematica sul portalebonusgas.regione.basilicata.it, che è il sito dove presentare le istanze. Le domande digitali sono possibili solo mediate l’autenticazione tramite le credenziali di accesso ai servizi telematici del sito della Regione Basilicata o tramite SPID. E chi non ha queste credenziali o è poco avvezzo alla tecnologia può fare domanda tramite lo SPID di terze persone, ma con una particolare procedura.
Bonus gas Basilicata, come fare senza lo SPID
Chi non ha lo SPID può delegare un soggetto terzo alla presentazione della domanda. Un unicum da questo punto di vista perché raramente c’è stata questa possibilità per altre domande e altre istanze, cioè di utilizzare lo SPID di qualcun altro per presentarle. Per una mera questione di equità sociale, visto che si è scelto di passare alla procedura telematica per il bonus, per non discriminare quanti non hanno queste possibilità telematiche, ecco dunque che chiunque può presentare la domanda per un’altra persona. Ma serve avviare una procedura differente.
Servono stampante e scanner
La procedura non è complicata. Infatti il titolare dello SPID deve autenticarsi con le proprie credenziali e accedere. Si dovrà cliccare su apri nuova autocertificazione, ed inserire il codice PDR del contatore di chi vuole chiedere il bonus. Serve anche il numero cliente dell’intestatario della bolletta e naturalmente i dati anagrafici dello stesso con indirizzo email e numero di telefono. Poi bisogna passare ai dati del delegato, ed anche in questo caso numero di telefono e PEC. Occorre stampare l’autocertificazione dell’intestatario della bolletta del gas e la procura, sottoscriverla e scannerizzarla. Allegando le copie firmate all’istanza.