Cresce l’attesa per una nutrita fetta di Partite Iva che attendono i soldi previsti dai nuovi aiuti del decreto Sostegni bis. Soldi che dovrebbero arrivare in automatico visto che il nuovo decreto non ha previsto alcun adempimento per lavoratori autonomi e Partite Iva. Tutti coloro che hanno percepito le precedenti tornate di aiuti, dovrebbero, in automatico e con le stesse modalità, ricevere questi aiuti.
Domanda necessaria solo per pochi
Le domande infatti andavano presentate solo da chi non aveva ricevuto gli aiuti in precedenza, o perché non avevano presentato domanda come previsto dal primo decreto Sostegni, o perché all’epoca non avevano i requisiti. Al momento nessuna segnalazione positiva da parte degli interessati. Ma quando arriveranno davvero questi aiuti?
Decreto Sostegni bis e Partite Iva, aiuti ufficiali, ma quando?
Sarebbero circa 1,8 milioni le Partite Iva a cui dovrebbero arrivare i sostegni automatici previsti dall’omonimo decreto. Da indiscrezioni, pare che siano già partite le disposizioni di pagamento per quei contributi a fondo perduto riconosciuti, come più volte ribadito, in via completamente automatica dal Decreto Sostegni bis. Beneficiari saranno quegli operatori economici che hanno percepito il medesimo contributo del primo decreto Sostegni.
E dal momento che l’automatismo è pressoché totale, sugli stessi conti correnti indicati tramite Iban nelle istanze precedenti, arriveranno anche questi soldi. Naturalmente dato che il contributo oltre che in soldi liquidi era fruibile anche come credito di imposta, per coloro che hanno optato per questa seconda opzione, anche i nuovi aiuti arriveranno alla stessa maniera.
In base alla precedente esperienza, ipotizzare che l’aiuto arrivi prima di ferragosto non è esercizio azzardato se è vero che le disposizioni di pagamento sono già partite. Anche se si attende l’ufficialità da parte delle Entrate, ormai dovrebbero essere in dirittura di arrivo questi ennesimi sostegni.