Il deterioramento del documento, il rischio smarrimento, le scadenze da ricordarsi ma soprattutto la semplificazione che va verso la digitalizzazione. Questo ciò che è alla base della nuova patente digitale, che la Commissione Europea sta cercando di far introdurre quanto prima dagli Stati Membri. Il governo italiano si è accodato, a tal punto che pare che entro la fine dell’anno saranno disponibili già le prime versioni del nuovo documento di guida.
Patente di guida per forza digitale? ecco le novità
Per i neopatentati non ci sarà patente diversa da quella digitale da poter prendere domani. Infatti l’unica versione di patente che esisterà sarà quella dematerializzata, che gli interessati devono portare dietro sullo smartphone. Infatti anche le forze dell’ordine potranno chiedere agli automobilisti il documento nella nuova versione. Ma la novità non è ancora partita ufficialmente. E soprattutto, dovrebbe essere graduale il cambiamento, perché dovrebbero restare valide le patenti di plastica già rilasciate. Evidente però che ad ogni rinnovo, la vecchia patente di plastica verrebbe, stando alle ipotesi, sostituita dal nuovo documento.
Cosa cambia con la patente digitale
La patente digitale si porterà sempre dietro con lo smartphone e con l’App IO che servirà per scaricarla e per gestirla. Infatti sarà accedendo all’App IO con le credenziali SPID che si potrà gestire il tutto. Sull’applicazione, nell’indirizzo della semplificazione, gli interessati troveranno il saldo punti sempre in tempo reale e verranno avvisati delle scadenze dei documenti, del bollo auto e così via dicendo. Dal punto di vista del documento in quanto tale, nulla cambierà. Infatti per durata, informazioni sopra e modalità di ottenimento, tutto resterà immutato rispetto ad oggi.