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Pensione da 55 a 58 anni, ecco quando e come sfruttare l’anticipo

Quali sono le possibilità immediate di pensionamento per chi oggi ha 55, 56 e 58 anni? Scopriamolo in base anche ai requisiti posseduti.

In questo articolo cercheremo di rispondere agli interrogativi che ci pongono alcuni lettori riguardo le proprie reali possibilità di pensionamento anticipato. Questo anche in base ai cambiamenti profondi portati dalla Legge di Bilancio 2023 anche in ambito Opzione donna.

Pensione anticipata ordinaria, quando?

Io ho iniziato a lavorare quando avevo 14 anni come stiratrice. Sono stata messa in regola fin da subito ed ho lavorato sempre, senza interruzione fino ad ora che ho 55 anni. Quanto altro devo lavorare prima della pensione?

Anche se rientra nei lavoratori precoci non sembra rientrare in una delle categorie protette che hanno diritto alla quota 41. Proprio per questo motivo la possibilità di pensionamento più veloce, nel suo caso, è rappresentata dalla pensione anticipata ordinaria al raggiungimento dei 41 anni e 10 mesi di contributi e con un attesa di una finestra di 3 mesi.

Ad oggi dovrebbe avere circa 41 anni di contributi e proprio per questo motivo entro un anno dovrebbe potersi pensionare.

Pensione di vecchiaia anticipata per invalidi

HO compiuto da poco i 56 anni ed ho invalidità riconosciuta all’80% da circa 10 anni. Nonostante questo ho continuato sempre a lavorare. Sono donna e lavoro nel settore privato, posso andare in pensione per gli invalidi?

La pensione di vecchiaia anticipata per invalidi spetta con l’80% di invalidità ai soli lavoratori del settore privato. Se lavora in questo settore ed ha maturato almeno 20 anni di contributi potrebbe accedere al pensionamento al compimento dei 57 anni.

La misura in questione, infatti, prevede che servano per le donne almeno 56 anni di età ma richiede anche una finestra di attesa dal raggiungimento dei requisiti di 12 mesi che fa slittare, di fatto, il pensionamento al compimento dei 57 anni.

Pensione opzione donna, ma è cambiata

Buonasera. Sono una lavoratrice precoce che ha iniziato a lavorare a 17 anni e che ha maturato 40 anni di contributi. Ho compiuto lo scorso dicembre i 58 anni ed essendo una lavoratrice dipendente potrei accedere all’opzione donna a fine anno. Quello che mi domando, però, è se mi conviene.

L’opzione donna è una misura che conviene solo quando permette un largo anticipo sulla pensione anticipata o su quella di vecchiaia. Quest’anno, tra l’altro, è stata anche profondamente modificata e non permette più l’accesso a tutte le lavoratrici ma solo a disabili, caregiver e disoccupate. Nel suo caso, però neanche le sarebbe convenuta.

Attendenda solo 1 anno e 10 mesi lei avrà diritto alla pensione anticipata ordinaria.

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