Con il messaggio 754 del 2023 l’INPS ha comunicato che è possibile presentare domanda per la pensione anticipata flessibile, ovvero la quota 103. Come si può presentare domanda di pensione?
Tramite call center, sul sito dell’INPS per chi è munito di Spid, Cie o Cns, oppure avvalendosi dell’ausilio di patronati.
Quest’anno, però, il via alle domande non è coinciso con la circolare che recepisce le disposizioni normative e fornisce le necessarie istruzioni e chiarimenti. Per la presentazione della domanda di pensione, quindi, si dovrà far riferimento alla Legge di Bilancio per i pensionamenti.
Requisiti di accesso
I requisiti di accesso al pensionamento sono quelli che già conosciamo: 62 anni di età e 41 anni di contributi. Entrambi i requisiti vanno raggiunti entro il 31 dicembre 2023.
Il requisito contributivo può essere raggiunto anche con il cumulo e la decorrenza della pensione è soggetta a finestra di attesa di 3 mesi per chi lavora nel settore privato e di 6 mesi per chi è impiegato nella pubblica amministrazione.
Per chi ha maturato i requisiti prima del 1° gennaio 2023 le prime finestra di uscita sono: 1° aprile se lavora nel settore privato; 1° luglio per i dipendenti pubblici; 1° settembre comparto scuola.