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Pensione anticipata 2023: c’è il rischio che venga cancellata?

C’è il rischio che la pensione anticipata possa essere modificata o cancellata nei prossimi anni?

Molta la confusione dei lavoratori per quel che riguarda il futuro pensionamento anche e soprattutto a causa della riforma pensioni che dovrebbe introdurre una nuova misura volta a limitare il gradone che si verrebbe a creare con la scadenza della quota 100 il 31 dicembre 2021.

Memori degli effetti devastanti portati dall’introduzione della Legge Fornero, i lavoratori temono che il diritto alla pensione che raggiungerebbero tra qualche anno potrebbe, in qualche modo, essere cancellato o penalizzato da qualche normativa introdotta il prossimo anno.

Pensione anticipata 2023

Rispondiamo ad una lettrice di Pensioniefisco.it che ci pone interessanti quesiti sulla pensione:

Sono un’insegnante di scuola superiore. Nel 2023 raggiungerò l’ultimo gradone e i requisiti per la pensione di anzianità (41 anni e 10 mesi).Fra 2 giorni dovrò presentare domanda per Q 100 ma sono molto indecisa e vorrei sapere anche solo orientativamente:

1. Q 100 e’ sicuramente un diritto acquisito (cristallizzazione)?

2. Se rinuncio a Q 100 rischio di dover passare a un sistema di calcolo tutto contributivo?

3. E rischio di non poter andare nel 2023 ma più avanti?Ringrazio Cordiali saluti

Io posso risponderle solo ed esclusivamente in base alla normativa vigente non potendo prevedere quelle che saranno misure introdotte nel prossimo futuro.

Attualmente la cristallizzazione del diritto alla pensione fa parte della normativa previdenziale: una volta raggiunto un diritto alla pensione con una misura, quel diritto rimane acquisito anche negli anni successivi.

Se ha raggiunto, quindi, il diritto alla pensione con la quota 100, certamente potrà accedervi anche il prossimo anno e in quelli successivi proprio in virtù della cristallizzazione dei requisiti che le fanno mantenere il diritto acquisito.

Non accedere al pensionamento con la quota 100 nel 2021, quindi, non significa dovervi rinunciare visto che lo stesso diritto potrà essere esercitato anche nei prossimi anni. In ogni caso il calcolo interamente contributivo dovrebbe essere previsto solo per eventuali nuove misure introdotto a partire dal 2022.

La pensione anticipata ordinaria, al momento, non è a rischio modifiche o cancellazioni essendo una misura strutturale, ma se anche dovesse subire qualche modifica che le impedisse di poterne fruire nel 2023, potrebbe in ogni caso utilizzare il suo diritto di accesso alla quota 100 anche nel 2023 visto che lo stesso decreto che ha introdotto la pensione quota 100 prevede che la domanda di pensione possa essere presentata, da chi raggiunge i requisiti, anche successivamente alla scadenza della misura.

In ogni caso la pensione anticipata richiede un numero di anni di contributi piuttosto elevato al punto da non risultare una delle misure a rischio.

Per dubbi e domande è possibile scrivere a: info@pensioniefisco.it
I nostri esperti provvederanno a dare una risposta al tuo quesito in base all’originalità.