Un dei problemi più pressanti, in attesa di una riforma pensioni 2024, è quello di trovarsi nell’impossibilità di programmare l’uscita dal mondo del lavoro anche a breve termine. Non sapendo quali misure saranno inserite per la flessibilità in uscita il prossimo anno, infatti, decidere se e come lasciare il mondo del lavoro nel 2024 non è propriamente facilissimo.
A tal proposito un nostro lettore ci chiede:
Buongiorno…a maggio 2023 maturò 41 anni con 59 di eta. Quindi no 103. Prossimo anno 42 anni con 60..riuscirò ad andare in pensione o devo attendere i 42 e 10 mesi ?
Quota 102 rivisitata nel 2024?
Non c’è una risposta certa alla sua domanda. Sicuramente se attende i 42 anni e 10 mesi potrà andare in pensione, dopo la finestra di attesa di 3 mesi. Ma cercare di capire se potrà farlo con 42 anni di contributi non è possibile.
Sicuramente il governo punta ad una quota 41 per tutti, che le permetterebbe l’uscita, ma ha chiarito che non sarà di possibile attuazione già dal 2024. E che si susseguiranno una serie di misure ponte in attesa che venga attuata definitivamente.
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E’ plausibile pensare che possa essere previsto un meccanismo simile a quello deciso per la quota 103 di quest’anno, magari con età limite diversa. Ma, come potrà ben comprendere, siamo nel campo delle pure ipotesi.
Non ci sono certezze e attualmente l’unica certezza che lei può avere è quella di poter uscire al raggiungimento dei 42 anni e 10 mesi di contributi. Poi se il Governo attuerà una misura che le permetterà di uscire anche prima, nel 2024, potrà approfittarne, ma attualmente non è nella posizione di poter programmare la sua uscita se non con la pensione anticipata ordinaria.
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