Il sistema previdenziale italiano è complesso, forse troppo complesso. E non è vero che non ci sono misure che permettono di lasciare il lavoro prima del compimento dei 67 anni, anzi ce ne sono fin troppe. Nel 2022 si contano ben 13 misure che permettono il pensionamento ed in questo articolo andremo ad illustrarvi quali requisiti richiedono e l’eventuale finestra che è necessario rispettare.
Pensioni 2022
Come dicevamo abbiamo a disposizione, quest’anno, ben 13 misure che permettono il pensionamento. Alla faccia di chi dice che servono altre misure di flessibilità. Probabilmente quel che occorre è solo riordinare ed ottimizzare quelle esistenti.
Vediamo, quindi, tutte le strade per potersi pensionare nel 2022.
1-La misura aperta a tutti, contributivi, retributivi e misti è la pensione di vecchiaia che richiede 20 anni di contributi versati ed almeno 67 anni di età. Non è prevista nessuna finestra di attesa per la decorrenza della pensione che sarà quindi, liquidata il mese successivo a quello di raggiungimento dei requisiti.
2-La pensione di vecchiaia per i “giovani” (ovvero coloro che hanno iniziato a versare contributi a partire dal 1996) la pensione di vecchiaia, oltre che a 67 anni e con 20 anni di contributi, è possibile anche al compimento dei 71 anni e con almeno 5 anni di contributi. Anche in questo caso non è prevista finestra di attesa.
3-Per i lavoratori gravosi, invece, la pensione di vecchiaia è raggiungibile 5 mesi prima: al compimento dei 66 anni e 7 mesi e con almeno 30 anni di contributi. Anche in questo caso non serve il rispetto di una finestra.
4-Per chi sceglie la pensione di vecchiaia in totalizzazione servono almeno 20 anni di contributi ma soltanto 66 anni di età. In questo caso però è richiesto di rispettare una finestra di attesa di 18 mesi da raggiungimento dei requisiti.
5-La pensione anticipata per gli uomini richiede, indipendentemente dall’età, 42 anni e 10 mesi di contributi e una finestra di attesa di 3 mesi.
6-La pensione anticipata per le donne richiede, indipendentemente dall’età, 41 anni e 10 mesi di contributi e una finestra di attesa di 3 mesi.
7-La pensione anticipata per chi ha iniziato a versare contributi dal 1996 richiede 64 anni di età ed almeno 20 anni di contributi e nessuna finestra di attesa.
8-La pensione anticipata in totalizzazione richiede, sempre indipendentemente dall’età, solo 41 anni di contributi ma anche una finestra di attesa di 21 mesi dal raggiungimento dei requisiti.
9-La pensione quota 102 richiede, ma solo per il 2022, 64 anni di età ed almeno 38 anni di contributi maturati. La finestra di attesa è di 3 mesi per i dipendenti privati e di 6 mesi per quelli pubblici.
10-La pensione quota 41 precoci richiede 41 anni di contributi indipendentemente dall’età e una finestra di attesa di almeno 3 mesi ma per accedere è necessario aver versato almeno 12 mesi di contributi prima del compimento dei 19 anni di età e appartenere ad uno dei profili di tutela previsti dalla normativa.
11-La pensione Ape sociale richiede 63 anni di età e almeno 30 anni di contributi per invalidi, caregiver e disoccupati, 32 anni di contributi per edili e ceramisti, 36 anni di contributi per tutti gli altri gravosi ed usuranti.
12-La pensione opzione donna richiede di aver maturato almeno 35 anni di contributi e compiuto almeno 58 anni di età per le dipendenti e 59 anni per le autonome. I requisiti vanno perfezionati al 31 dicembre 2021 ed è necessaria una finestra di attesa di 12 mesi per le dipedenti e di 18 mesi per le autonome.
13-Infine resta la possibilità di uscita con la quota 100 per chi ha compiuto i 62 anni di età e maturato i 38 anni di contributi entro il 31 dicembre 2021.