Anche se sembra essere in discussione una eventuale proroga dell’APE SOCIALE, per essere sicuri che venga attuata è necessario attendere la Legge di Bilancio 2021. Adesso, quindi, ci si può basare solo sulle certezze che abbiamo, ovvero che l’Ape sociale rimarrà in vigore fino al 31 dicembre 2021.
Domanda Ape Sociale 2021
Ricordiamo che l’Ape sociale permette il pensionamento anticipato solo a determinate categorie di lavoratori. Occorrono 63 anni di età e 30 anni di contributi per disabili, disoccupati e caregiver mentre ne sono richiesti 36, di anni di contributi, per i lavoratori gravosi.
Nel frattempo consigliamo la lettura della nostra guida: Pensione: tutto quello che c’è da sapere, la guida
I requisiti per accedere alla misura sono:
- aver cessato l’attività lavorativa
- non essere già titolari di una pensione diretta
- maturare, al compimento dei 67 anni, una pensione di vecchiaia che sia pari a 1,4 volte la pensione minima INPS (una pensione di circa 722 euro mensili).
Ricordiamo che per le lavoratrici mamme è previsto il riconoscimento di uno sconto di 12 mesi sui contributi per ogni figlio avuto (anche adottato) fino ad un massimo di 2 anni.
L’ultimo treno dell’Ape sociale?
Per richiedere l’Ape sociale è necessario presentare 2 distinte domande ed in tempi diversi. La prima serve per il riconoscimento del diritto alla pensione con la misura. Una volta ottenuto il riconoscimento, poi, si potrà presentare domanda di pensione vera e propria.
Per presentare domanda di riconoscimento del beneficio le date sono 3 nel corso dell’anno: marzo, luglio e novembre. La prossima scadenza, sarà quindi, quella del 15 luglio per poter ricevere il riconoscimento dell’Ape sociale e non si tratta propriamente dell’ultimo treno.
La domanda potrà essere presentata anche entro il 30 novembre, ma in questo caso l’accoglimento è condizionato dalla presenza delle risorse finanziarie.
Per presentare domanda di pensione vera e propria il termine non è fissato entro la fine del 2021 (il termine del 31 dicembre 2021 è solo per il raggiungimento dei requisiti di accesso) e potrà essere presentata anche successivamente; importante è avere certificato il diritto di accesso con la prima domanda.