A quali pensionati a dicembre spetta un aumento di 154 euro circa della pensione? L’aumento in questione spetta soltanto sul cedolino di dicembre e rappresenta il cosiddetto Bonus natalizio per i pensionati.
Dicembre si avvicina e porta con sé buone notizie per migliaia di pensionati. In arrivo due importanti benefici, l’ormai consueto “bonus natalizio” di 154,94 euro e la quattordicesima mensilità. Entrambi i pagamenti sono previsti per il mese di dicembre 2024 e sono regolati da leggi specifiche, che stabiliscono chi può beneficiarne e chi no.
Il “Bonus natalizio” di 154,94 euro
Introdotto dalla Legge 388/2000, l’importo aggiuntivo di 154,94 euro è erogato a oltre 400.000 pensionati, ma non tutti hanno diritto a questa somma. I beneficiari sono coloro che ricevono una o più pensioni con un importo complessivo non superiore al trattamento minimo e che si trovi in determinate condizioni reddituali.
Condizioni reddituali per avere 154 in più sulla pensione di dicembre
Per avere diritto alla somma il pensionato deve soddisfare due condizioni specifiche.
La prima riguarda l’importo della pensione che, comprensiva delle eventuali maggiorazioni sociali, non deve risultare superiore al trattamento minimo Inps (nel 2024, è pari a 7.781,93€ aumentato del valore dell’importo aggiuntivo, cioè 7.936,87 euro (7.781,93 euro + 154,94 euro).
Se l’importo è superiore a 7.781,93 euro ma non a 7.936,87 euro al pensionato spetta la differenza tra quest’ultimo valore e la pensione.
In secondo luogo il reddito complessivo del pensionato, quello assoggettabile all’Irpef, non sia superiore a 1,5 volte il trattamento minimo Inps, nel 2024, quindi, non deve superare gli 11.672,9 euro annui.
Non possono beneficiare del bonus i titolari di pensioni (anche se di importo molto basse) liquidate in regime di cumulo progressivo (se non completato), pensioni supplementari, prestazioni esenti da tassazione per la convenzione sulla doppia imposizione, pensioni con sostituzione da parte dello Stato o gli enti locali.
Per verificare se si ha diritto, nella comunicazione di dettaglio del cedolino di dicembre sarà presente la dicitura “Importo aggiuntivo (Legge 23 dicembre 2000, n. 388) – Credito anno 2024”.
Nel caso in cui il titolare della pensione sia deceduto, gli eredi possono richiedere l’importo presso la struttura territoriale dell’INPS.
Potrebbe interessarti anche:
