Con l’avvicinarsi dei 67 anni la preoccupazione di ogni lavoratore è sapere quando potrà andare a prendere di pensione. L’assegno mensile, infatti, sarà il reddito che si percepirà per il resto della vita e proprio per questo è di fondamentale importanza.
Ma quello di cui i lavoratori non sempre tengono conto è che la pensione di vecchiaia non è uguale per tutti perchè ad influire sull’importo sono diversi fattori. Come ad esempio, gli anni di contributi versati e le retribuzioni medie degli anni lavorati.
Non basta, infatti accedere alla pensione alla stessa età per prendere lo stesso assegno. La stessa età prevede solo l’applicazione dello stesso coefficiente di trasformazione che, nel 2023, per 67 anni è pari a 5,723%.
Con stipendio medio di 1.500 euro che pensione spetta?
Facciamo un calcolo della pensione che spetta con retribuzione media, per tutta la carriera, di 1.500 lordi ipotizzando un calcolo interamente contributivo, con 20, 25 e 30 anni di contributi. Tenendo conto che questa retribuzione incide mensilmente sulla pensione di 28,32 euro lordi per ogni anno lavorato si avrà diritto a:
- una pensione mensile 566,57 euro lordi con 20 anni di contributi;
- una pensione mensile di 708,22 euro lordi con 25 anni di contributi;
- una pensione mensile di 849,60 euro lordi con 30 anni di contributi.
Con stipendio medio di 2.000 euro che pensione spetta?
Facciamo lo stesso calcolo della pensione che spetta con retribuzione media, per tutta la carriera, di 2.000 lordi ipotizzando un calcolo interamente contributivo, con 20, 25 e 30 anni di contributi. Tenendo conto che questa retribuzione incide mensilmente sulla pensione di 37,77 euro lordi per ogni anno lavorato si avrà diritto a:
- una pensione mensile 755,73 euro lordi con 20 anni di contributi;
- una pensione mensile di 944,29 euro lordi con 25 anni di contributi;
- una pensione mensile di 1.133,15 euro lordi con 30 anni di contributi.
Con stipendio medio di 2.500 euro che assegno spetta?
Facciamo lo stesso calcolo della pensione che spetta con retribuzione media, per tutta la carriera, di 2.500 lordi ipotizzando un calcolo interamente contributivo, con 20, 25 e 30 anni di contributi. Tenendo conto che questa retribuzione incide mensilmente sulla pensione di 47,21 euro lordi per ogni anno lavorato si avrà diritto a:
- una pensione mensile 944,29 euro lordi con 20 anni di contributi;
- una pensione mensile di 1.180,36 euro lordi con 25 anni di contributi;
- una pensione mensile di 1.416,44 euro lordi con 30 anni di contributi.