Il comparto difesa, sicurezza e soccorso pubblico, così come la generalità dei lavoratori, beneficierà del congelamento dell’adeguaento alla speranza di vita Istat anche per il biennio 2021/2022. Nessun cambiamento, quindi, interverrà nei requisiti di accesso al pensionamento per le forse armate.
Pensione forze armate
I lavoratori delle forze armate e di polizia (ma anche i vigili del fuoco) mantengono inalterati i requisiti di accesso alla quiescenza anche nel biennio 2021/2022 anche se tali requisiti sono diversi da quelli previsti nell’AGO.
Il comparto, come è noto, non è stato coinvolto neanche nella possibilità di accedere alla quota 100 poichè il decreto 4/2019 ha escluso dalla possibilità di accesso alla misura.
Vediamo, quindi, quali sono i requisiti di accesso alla pensione per le forze armate che, ricordiamo, sono comunque soggetti all’adeguamento alla speranza di vita Istat.
Fino al 31 dicembre 2022, quindi, il personale delle forze armate potrà accedere alla pensione di vecchiaia al raggiungimento dell’età massima ammessa per la permanenza in servizio prevista per i singoli ordinamenti che varia dai 60 ai 65 anni (aumentata di un anno) in base anche alla qualifica e al grado e al versamento di almeno 20 anni di contributi. Se al raggiungimento dell’età ordinamentale per l’accesso, però, si sono maturati almeno 35 anni di contributi non verrà richiesto l’aumento della stessa di 1 anno.
Vediamo nel dettaglio i requisiti di accesso alla pensione di vecchiaia.
Per il Dirigente Generale sono richiesti, per accedere alla pensione di vecchiaia con almeno 35 anni di contributi, 65 anni di età ed una finestra moble di 12 mesi.
Per il Dirigente superiore sono richiesti, per accedere alla pensione di vecchiaia con almeno 35 anni di contributi, 63 anni di età e una finestra mobile di 12 mesi.
Per qualifiche inferiori, infine, con almeno 35 anni di contributi, sono richiesti per accedere alla pensione di vecchiaia, 61 anni di età ed una finestra di attesa di 12 mesi.
Nel caso, invece, il personale non abbia raggiunto i 35 anni di contributi ma ne abbia maturati almeno 20 anni, l’età anagrafica richiesta è aumentata di 1 anno.
Pensione di anzianità forze armate
Per la pensione di anzinità sono richiesti almeno 58 anni di età in presenza di almeno 35 anni di contributi ed una finestra, per la decorrenza della pensione, di 12 mesi.
E’ possibile, poi, accedere alla pensione di anzianità indipendentemente dall’età con 41 anni di contributi e con una finestra di attesa di 15 mesi.
E’ possibile, inoltre accedere alla pensione di anzianità a 54 anni se, entro il 2011, si è raggiunta l’anzianità contributiva necessaria a maturare un’aliquota di rendimento pari all’80% della base pensionabile.