La RITA è una forma di pensionamento anticipato che permette di ottenere una rendita sulla futura pensione integrativa. Si tratta di un’opzione che non consente di anticipare l’accesso alla pensione pubblica come qualcuno potrebbe pensare. Infatti si tratta di un anticipo ma solo della sola pensione integrativa, indipendentemente da quanto era stato previsto dall’accordo iniziale stipulato con il fondo. La scelta è del lavoratore che può optare anche per una liquidazione parziale di quanto maturato come rendita.
Chi può richiedere la RITA e cosa bisogna sapere
Per accedere alla RITA, bisogna soddisfare alcuni requisiti. naturalmente si parte dal fatto che bisogna risultare iscritti ad un fondo pensione integrativo. Inoltre serve:
- Avere versato almeno 20 anni di contributi alla previdenza obbligatoria
- Trovarsi ad aver compiuto almeno 57 anni;
- Essere privi di occupazione da almeno 24 mesi;
- Avere già 62 anni e risultare ancora in servizio;
- Essere iscritti da almeno 5 anni alle forme pensionistiche complementari;
- Trovarsi a meno di 5 o 10 anni dal pensionamento di vecchiaia che è fissato a 67 anni.
Pensione con la RITA, la guida alla domanda
La RITA è una misura opzionale, a libera scelta del lavoratore. E viene erogata dal momento della richiesta fino a quello del pensionamento per un periodo massimo di cinque o dieci anni. Tutto in base ai requisiti prima citati. L’importo della rendita è proporzionale al capitale accumulato nel fondo pensione e come detto, l’interessato può scegliere per una liquidazione totale o solo parziale. La domanda per la RITA va presentata al fondo pensione dove si versano i soldi. E compilando il modulo appositamente predisposto dal fondo stesso.
RITA, la pensione anticipata tramite un fondo
La scelta della RITA produce l’effetto di anticipare l’incasso di questa rendita. ma allo stesso tempo, riduce la rendita sulla quale il lavoratore può contare nel momento del raggiungimento della pensione a 67 anni. Non si può cumulare la RITA con altre misure di sostegno al reddito ed è assoggettata a tassazione separata.