Un lavoratore che vuole andare in pensione in Italia ha due diverse opzioni. O raggiunge una carriera contributiva lunga a tal punto da rientrare in alcune delle misure di pensionamento anticipato previste dal sistema previdenziale siano esse misure sperimentali e temporanee o misure ordinarie e strutturali, oppure aspettare la giusta età. Infatti per i lavoratori con una carriera contributiva corta, magari nell’ordine dei vent’anni di contributi versati le vie per il pensionamento sono diverse. Ma in nessun caso si può anticipare l’uscita rispetto ai 67 anni di età della pensione. O almeno, quasi mai visto che per alcune invalidità la normativa prevede pensioni anche con pochi contributi versati.
Pensioni 2024 con 20 anni di contributi, ecco quando si può
Chi è interessato ad andare in pensione con vent’anni di contributi versati non ha vie diverse se non quella di aspettare il raggiungimento dell’età pensionabile vigente. E questa età pensionabile è quella dei 67 anni di età. Come già detto nel 2024 la pensione di vecchia ordinaria prevede il raggiungimento della combinazione 67 + 20. Una sorta di quota 87, visto che ormai tutte le misure di cui sempre si parla hanno nell’aggettivo quota un carattere comune. Una misura quella di vecchiaia, con l’età minima fissata a 67 anni. E questa opportunità nel 2024 è appannaggio anche dei lavoratori che rientrano nel sistema contributivo, cosa che in passato non sempre era possibile.
Anche i contributivi dentro il perimetro dell’uscita a 67 anni senza altri vincoli aggiuntivi
La novità 2024 per le pensioni di vecchiaia è il venir meno del vincolo dell’importo della pensione per i lavoratori che hanno il primo accredito di contributi dopo il 1995. Infatti fino al 31 dicembre scorso questi lavoratori per uscite a 67 anni di età non solo dovevano raggiungere i 20 anni di contributi, ma dovevano pure raggiungere un importo minimo della pensione superiore ad 1.5 volte l’assegno sociale. Oggi questo limite è sparito. E con 20 anni di versamenti anche loro a 67 anni possono accedere alla pensione senza limiti di età. Ma sempre per i contributivi puri, 20 anni di contributi possono essere sufficienti per la pensione anticipata. Infatti bastano 64 anni di età e 20 anni di contributi. Ma in questo caso occorre raggiungere un importo minimo della pensione. Per le donne con almeno 2 figli avuti, l’importo minimo deve essere quanto meno pari a 2,6 volte l’assegno sociale. Per le donne con un solo figlio avuto il limite sale a 2.8 volte l’assegno sociale. Per tutti gli altri, donne senza figli e uomini, pensione anticipata contributiva solo se pari ad almeno 3 volte l’assegno sociale.