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Pensioni 2024 fino ai nati nel 1968, ecco tutte le possibili uscite

Misura per misura ecco le vie per la pensione 2024 in base all’anno di nascita.

Con l’approvazione della legge di Bilancio 2024, ecco il quadro completo delle pensioni 2024. Per ogni anno di nascita sono diverse le possibilità di andare in pensione. Ecco quindi un quadro dettagliato delle pensioni 2024 fino ai nati nel 1962. Diverse infatti sono le misure in campo.

Pensioni 2024 fino ai nati nel 1962 non mancano le opportunità

Partiamo dalle misure fisse del sistema che restano uguali al 2023. Chi è nato nel 1957 può andare in pensione con la quiescenza di vecchiaia una volta raggiunti i 20 anni di contributi. Dalla legge di Bilancio viene meno il vincolo aggiuntivo della pensione pari ad almeno 1,5 volte l’assegno sociale per i contributivi. Quindi anche chi ha iniziato a lavorare prima del 1996, può lasciare il lavoro nel 2024 con 67 anni di età e 20 anni di contributi. Per i nati nel 1960, sempre se hanno iniziato a versare contributi dopo il 31 dicembre 1995, resta fruibile la pensione a 64 anni di età con 20 anni di contributi e assegno pari o superiore a 2,8 volte l’assegno sociale.

La pensione senza limiti di età, ecco le due misure che lo consentono

Non esiste data di nascita che tenga per le pensioni 2024 se la carriera contributiva arriva a 42,10 anni per gli uomini e 41,10 per le donne. Infatti c’è la pensione anticipata che si centra una volta raggiunta quella carriera. Lo stesso che possono fare caregivers, invalidi, lavori gravosi e disoccupati con la quota 41 per i precoci. Basta arrivare a 41 anni di contributi, di cui 35 effettivi ed uno versato anche discontinuamente prima dei 19 anni di età.

L’invalidità può aiutare

Per le donne che nel 2024 compiono 56 anni di età, cioè per le nate nel 1968, c’è la pensione von invalidità specifica all’80%. La misura si centra con 20 anni di contributi, ma la riduzione della capacità lavorativa deve essere relativa alle mansioni che svolgono le interessate. La misura vale anche per gli uomini, ma in questo caso servono 61 anni di età e quindi la misura si rivolge ai nati al massimo fino al 1963.

Le novità sulle pensioni 2024 da parte del governo Meloni

Il 1961 come anno di nascita diventa ricco di possibilità in più per via della manovra di Bilancio appena approvata dal Consiglio dei Ministri. Potranno prendere la pensione 2024 le lavoratrici con 63 anni di età e 35 anni di contributi. La nuova misura infatti ha preso il posto dell’opzione donna. Sempre per i nati nel 1961, e quindi per chi completa i 63 anni di età nel 2024, con 41 anni di contributi l’uscita è garantita dalla quota 104. Per invalidi, caregivers, lavori gravosi e disoccupati invece servono solo 36 anni di contributi.