Come sempre sulle pensioni nulla è mai certo fino a quando una misura non viene davvero introdotta ed ufficializzata. E questo vale anche per le novità di cui da giorni si parla dopo l’inserimento in manovra da parte del governo. Per esempio, notizia delle ultime ore, per le lavoratrici potrebbe già essere da ritoccare la pensione loro destinata a partire dai 63 anni di età con 35 anni di contributi. La misura è una di quelle inserite nella legge di Bilancio che il Consiglio dei Ministri ha licenziato positivamente il 16 ottobre 2023. Ma già si parla di cambiamenti. E per le lavoratrici sarebbero buone notizie.
Pensioni 2024, per le donne forse i 63 anni di età verranno ridotti
Prima di tutto, vediamo in sintesi cosa è stato fatto nella manovra di fine anno. In pratica sono state decise le uscite con 63 anni di età per tutti i lavoratori. Cambia il requisito contributivo in base alla categoria di appartenenza. Per le donne 35 anni, per invalidi, disoccupati, lavori gravosi e caregivers, 36 anni e per tutti gli altri 41 anni. Netto il divario tra ciò che permetteva opzione donna e ciò che consente la novità per le lavoratrici. Con opzione donna si usciva sempre con 35 anni, ma a 58, 59 o 60 anni di età. Con la nuova misura non prima dei 63 anni. Ma bisogna anche ricordare che opzione donna nel 2023 è stata appannaggio solo di chi aveva perso il lavoro, di chi era alle prese con le crisi aziendali al Ministero del Lavoro, delle invalide e delle caregivers. La nuova misura invece vale per tutte.
Ecco i correttivi allo studio per la nuova opzione donna
E veniamo ai correttivi che si paventano. Infatti già si parla di tagliare i 63 anni di età. Non per tutte naturalmente, ma in base ad alcuni fattori che oggi sono ancora anonimi. Noi possiamo solo ipotizzar ciò che accadrà. Per esempio, si potrebbe usare ancora una volta il fattore figli avuti. Riducendo l’età di uscita proprio in base a quanti figli una lavoratrice ha avuto, in perfetto stile opzione donna 2023. Quindi, per le pensioni 2024, per le donne forse i 63 anni di età verranno ridotti. Magari passando dal lavoro svolto, abbassando l’età a chi svolge lavori gravosi.
