Modifiche previdenziali in arrivo nel 2024, anche senza una riforma delle pensioni degna di questo nome. Perché anche il semplice varo di alcune proroghe a misure pensionistiche oggi in vigore ma in scadenza a fine 2023, produrranno notevoli cambiamenti. SI parte da quota 103, Ape sociale e opzione donna. E cambia l’età a partire dalla quale alcuni contribuenti potranno lasciare il lavoro. Le pensioni a 60 anni nel 2024 potrebbero diventare realtà. Non per tutti naturalmente, ma estendendo a qualche soggetto una facoltà oggi limitata a pochi, potrebbe davvero portare questa importante novità.
Misure nuove nel 2024, conferme per le vecchie e le ultime indiscrezioni
Si uscirà ancora a 63 anni nel 2024, con l’Ape sociale. Probabile oramai che si arrivi alla nuova legge di Bilancio con l’Ape sociale confermata ancora una volta per 12 mesi. Infatti dal 31 dicembre 2023 la scadenza della misura dovrebbe passare al 31 dicembre 2024. Caregivers che da almeno 6 mesi assistono un parente stretto disabile potranno ancora uscire dai 63 anni con 30 anni di versamenti. Stesso discorso per i disoccupati o per gli invalidi al 74% almeno. E poi, 36 anni di contributi e 63 anni di età saranno ancora la base per i lavori gravosi.
Pensione a 62 anni, con 41 anni di contributi
Conferma in arrivo anche per la pensione a 62 anni anche nel 2024. Ma non con la flessibilità a partire dai 20 anni di contributi. Perché sembra che si parla solo di prorogare la quota 103 fino a fine 2024. E ancora in pensione potranno andarci quanti oltre che raggiungere i 62 anni, raggiungeranno anche i 41 anni di versamenti.
Pensioni a 60 anni, nuova opzione donna in arrivo?
Ma se parliamo di pensioni già a 60 anni nel 2024, la misura oggetto di una nuova ipotetica proroga è opzione donna. ed in questo caso si tratta di proroga con notevoli cambiamenti. Perché si parla di correggere alcuni errori commessi per la proroga 2023. Infatti il collegamento ai figli avuti o la circoscrizione della misura solo a determinate categorie, dovrebbe venire corretta. Portando le uscite con opzione donna a tutte a 60 anni di età. Sempre con i soliti 35 anni di contributi e prestazione calcolata con il sistema contributivo.