Con 42 anni e 10 mesi di contributi per gli uomini e 41 anni e 10 mesi per le donne nel 2024 si può andare in pensione con le anticipate ordinarie e senza alcun limite di età. Con 41 anni di contributi e sempre senza limiti anagrafici, i lavoratori possono uscire come precoci. Oppure a 62 anni di età con la quota 103. Ma anche con 35 anni di contributi si può lasciare il lavoro. E ad una età abbastanza favorevole.
Pensioni anticipate 2024 con combinazione 59+35, 60+35 o 61+35, ecco chi può farcela
La prima misura che permette di uscire dal lavoro anche con una carriera pari a 35 anni è opzione donna. Fino al 2022 potevano uscire le lavoratrici che avevano maturato entro il 31 dicembre 2021:
- 58 anni di età per le lavoratrici dipendenti;
- 59 anni di età per le lavoratrici autonome;
- 35 anni di contributi previdenziali versati.
Nel 2023 le cose sono iniziate a cambiare per opzione donna. Infatti per le lavoratrici che hanno maturato 35 anni di contributi nel 2022, sono diventati necessari:
- 58 anni di età per le licenziate o per le dipendenti di alcune aziende in crisi;
- 58 anni di età per le caregivers e per le invalide con due o più figli;
- 59 anni di età per le caregivers e le invalide con un solo figlio avuto;
- 60 anni di età per caregivers e invalide senza figli;
Peggio ancora per quanti hanno maturato i 35 anni di contributi nel 2023. Infatti per loro i requisiti sono:
- 59 anni di età per le licenziate o per le dipendenti di alcune aziende in crisi;
- 59 anni di età per le caregivers e per le invalide con due o più figli;
- 60 anni di età per le caregivers e le invalide con un solo figlio avuto;
- 61 anni di età per caregivers e invalide senza figli.
La misura nel dettaglio
Con opzione donna ecco quindi le pensioni anticipate 2024 con combinazione 59+35, 60+35 o 61+35. Meno contributi rispetto a quota 41 per i precoci, a quota 103 e alle pensioni anticipate ordinarie. Ed anche le età sono molto favorevoli. Perché difficilmente con le pensioni anticipate ordinarie per le quali servono quasi 43 anni di contributi, c’è chi riesce ad uscire dal lavoro a 59 anni. Va detto però che per opzione donna bisogna attendere una finestra di 12 mesi per la decorrenza del primo trattamento delle lavoratrici dipendenti. E di 18 mesi è l’attesa per le lavoratrici autonome. Inoltre parliamo di una prestazione contributiva. Quindi una prestazione che è penalizzata come importo.