Si tratta di un paradosso tutto italiano: metà dei pensionati del nostro paese, infatti, percepisce la pensione senza aver mai versato i contributi mentre chi ha sempre versato la contribuzione obbligatoria risulta penalizzato.
Vediamoci chiaro in questa vicenda.
Pensioni a chi non ha versato contributi
La notizia sconcertante emerge dal settimo Rapporto sul bilancio del sistema previdenziale italiano realizzato dal Centro studi e ricerche di Itinerari Previdenziali.
Il rapporto evidenzia anche che non si tratta di vere e proprie pensioni ma di benefici assistenziali che, tra le altre cose, sono anche esenti dal pagamento delle tasse.
A sollevare la questione, prima dell’estate, è stato l’esperto di pensioni Alberto Brambilla evidenziando che dei 16 milioni di pensionati italiani la metà e a carico dello Stato se non totalmente, almeno parzialmente.
Si tratta di un rapporto impietoso che mette in evidenza che a rimetterci, in fondo, sono coloro che i contributi li hanno sempre versati e che, decennio dopo decennio, vedono applicare penalizzazioni sulla pensione e ricalcoli sempre meno convenienti.
Sui trattamenti prevideziali, a differenza di quelli assistenziali, pesa anche l’IRPEF.
Il rapporto, numeri alla mano, mostra che:
- sono quasi 800mila i pensionati che percepiscono assegno sociale (ovvero che non erano in possesso dei contributi per accedere alla pensione di vecchiaia)
- 800mila dei nostri pensionati percepisce una maggiorazione sociale pari a 630 euro mensili (spettante sempre a livello assistenziale)
- 160mila pensionati, pari all’1% del totale, percepiscono le pensioni di guerra
- 2,9milioni di pensionati, e qui parliamo del 18,2%, percepiscono l’integrazione al trattamento minimo (percependo una pensione troppo basa lo stato integra a 513 euro il trattamento spettante)
- 2,4 milioni di pensionati percepiscono la quattordicesima mensilità, erogata sulle pensioni previdenziali che non arrivano a 2 volte il trattamento minimo INPS
- Il 17% dei pensionati, e si parla di oltre 2,7milioni di persone, percepiscono pensioni di invalidità civile.