A distanza di 4 anni torna la salvaguardia per i lavoratori esodati. Dopo l’ultimo intervento si torna alle vecchie regole di pensionamento per 2400 esodati. A prevedere la misura un emendamento approvato della Legge di Bilancio 2021.
Salvaguardia esodati, via libera alla nona
I lavoratori rimasti senza pensione e senza lavoro a causa dell’innalzamento dei requisiti per accedere alla pensione portati dalla Legge Fonero sono ancora 2400 e un emendamento alla legge di Bilancio permetterà loro l’accesso alla pensione.
Si tratta di persone che a causa della legge Fornero avrebbero maturato la decorrenza della pensione entro il 6 gennaio 2022 (entro, cioè 120 mesi dall’entrata in vigore della riforma previdenziale del 2012).
I soggetti in questione sono:
- autorizzati al versamento dei contributi volontari entro il 4 dicembre 2011
- lavoratori cessati dal servizio entro il 30 giugno 2012 per accordi individuali e tra il 30 giugno ed il 31 dicembre 2012 per accordi individuali e collettivi ma anche i licenziati o dimissionari tra il 1 gennaio 2007 ed il 31 dicembre 2011
- lavoratori in congedo straordinario per assistere figli con grave disabilità nel corso del 2011
- lavoratori a tempo determinato che sono cessati dal lavoro tra il 1 gennaio 2007 ed il 31 dicembe 2011.
La domanda di pensione con la nona salvaguardia, per chi vi rientra, va presentata entro il 2 marzo 2021 pena decadenza del diritto di accesso.