Per il personale del comparto scuola è tempo di pensare alla pensione 2025. Per la presentazione della domanda di cessazione del servizio, che può essere inviata dallo scorso 27 settembre, c’è tempo fino al 21 ottobre. Solo per i dirigenti scolastici il termine della presentazione dell’istanza è fissato al 28 febbraio 2025.
Va ricordato ai dipendenti che devono presentare domanda di cessazione che, contestualmente (o anche successivamente) deve essere presentata anche la domanda di pensione all’Inps.
Pensioni scuola, cosa si deve presentare entro il 21 ottobre?
Entro il 21 ottobre il personale interessato deve presentare:
- domanda di cessazione dal servizio, di dimissioni volontarie o di trattenimento in servizio;
- domanda di revoca dell’eventuale domanda già inviata;
- domanda per trasformare il rapporto lavorativo da full time a part time con contestuale riconoscimento del trattamento di pensione (solo per personale che non ha compiuto i 65 anni e ha raggiunto i 42 anni e 10 mesi di contributi se uomo e 41 anni e 10 mesi di contributi se donna).
Come si presenta l’istanza?
Per la presentazione della domanda di cessazione dal servizio è necessario utilizzare le istanze Polis. Per chi è in servizio all’estero è necessario procedere alla presentazione dell’istanza presso l’Ufficio territorialmente competente in formato digitale o analogico (no cartaceo).
Solo per le province di Bolzano, Trento e Aosta la domanda si presenta direttamente nella scuola di titolarità (che provvederà a girarlo agli uffici competenti).
Per quel che riguarda, invece, le domande di trattenimento in servizio devono essere presentate sempre entro il termine del 21 ottobre in formato analogico o digitale al ufficio territorialmente competente.
Tipi di cessazioni presenti in Polis
- Pensione con requisiti di vecchiaia (67 anni e 20 anni di contributi) o contributivi (41 anni e 10 mesi per le donne/42 anni e 10 mesi per gli uomini) maturati entro il 31 dicembre 2025;
- in assenza delle condizioni per la maturazione del diritto a pensione;
- personale già trattenuto in servizio negli anni precedenti;
- Pensione con Quota 100 (requisiti maturati entro il 31 dicembre 2021).
- Pensione con Quota 102 (requisiti maturati entro il 31 dicembre 2022).
- Pensione con Quota 103 (pensione anticipata flessibile, requisiti da maturare entro il 31 dicembre 2023).
- Pensione con Quota 103 con calcolo contributivo (pensione anticipata flessibile, con requisiti da maturare nell’anno 2024);
- Pensione con Opzione donna (calcolo contributivo) con i seguenti requisiti:
- – 35 anni di contributi e 58 anni d’età anagrafica maturati entro il 31 dicembre 2021;
- – 35 anni di contributi e 60 anni d’età anagrafica** maturati entro il 31 dicembre 2022 (caregiver, invalide, ecc)
- – 35 anni di contributi e 61 anni d’età anagrafica** maturati entro il 31 dicembre 2023 (caregiver, invalide, ecc)