Ormai il sistema sta andando dritto verso il contributivo per quanto riguarda le pensioni, le regole per andarci e le regole di calcolo dei trattamenti. Più passano gli anni, meno sono i contribuenti che hanno nel loro estratto conto contributivo anni di contribuzione precedenti il 1996. Tra qualche anno non ci sarà più nessuno che potrà sfruttare le regole del sistema contributivo. Oggi però ci sono diverse misure che prevedono vantaggio per i contribuenti che sono già dentro il sistema contributivo. Parliamo di soggetti che hanno iniziato a versare dopo il 1995. Sono due le strade che possono portare al pensionamento nel 2024 per questi soggetti. Una a 67 anni, l’altra a 64 anni. Ed in entrambi i casi nel 2024 le cose potrebbero essere migliorate per molti.
Più facile andare in pensione nel 2024, ecco le cose che pochi sanno di poter sfruttare
Nel 2024 la pensione di vecchiaia è stata liberata da un vincolo che poteva sembrare un’inezia ma che invece limitava il pensionamento proprio per i contributivi puri. Infatti la pensione di vecchiaia per loro si centrava solo se oltre ai 67 anni di età ed i 20 di contributi si raggiungeva una pensione pari ad almeno 1,5 volte l’assegno sociale. Nel 2024 invece non c’è più questo fardello e tutti i contribuenti, sia chi ha iniziato a lavorare prima che dopo il 1995, può andare in pensione liberamente nel momento in cui si centrano i 67 anni di età anagrafica ed i 20 anni di età contributiva. Più facile andare in pensione nel 2024, proprio perché non c’è più questo vincolo.
La pensione anticipata a 64 anni, ecco come sfruttare i vantaggi
Un’altra misura dedicata a chi ha iniziato a lavorare dopo il 31 dicembre 1995, è la pensione anticipata contributiva. Si tratta della misura che permette di andare in pensione a 64 anni con 20 anni di contributi. Ma solo se si raggiunge una pensione non inferiore a 3 volte l’assegno sociale. Le donne con due o più figli però possono andare in pensione anche con un trattamento pari o superiore a 2,6 volte. Invece con un solo figlio la pensione non può essere inferiore a 2,8 volte l’assegno sociale. Significa arrivare a 1.603,23 euro per chi non ha avuto figli, 1.496,39 euro per chi ha avuto un figlio e 1.389,47 per chi ha avuto più figli. CIfre elevate quindi, ma su cui le donne con figli possono godere in un discreto Bonus. Infatti è possibile sfruttare un calcolo della pensione migliore, godendo, in caso di uno o due figli, di un calcolo della pensione a 64 anni come se fosse a 65 anni. E in caso di tre figli, un calcolo ancora migliore, come se si uscisse a 66 anni.