Banche, ATM e bancomat sempre discussi. Argomenti caldi come sempre. Perché nei piccoli centri soprattutto al Sud chiudono filiali e spariscono sportelli ATM. Con tutte le problematiche che incontrano i cittadini. Ma oggi di banche, ATM e bancomat parliamo da un altro punto di vista. Perché sta per abbattersi una autentica rivoluzione. Cambierà il modo di prelevare denaro. Uno dei gesti più comuni per tanti cittadini presto non ci sarà più. Basta andare allo sportello ATM, inserire la carta, digitare il Pin e scegliere l’operazione da effettuare. Presto servirà il riconoscimento facciale o l’impronta digitale.
Prelievi al bancomat, rivoluzione in arrivo: cambia tutto, addio PIN e carte?
I nuovi ATM saranno più votati alle nuove tecnologia. Si legge questo su diversi siti e quotidiani, compreso il Corriere della Sera. Gli sportelli ATM, che molti chiamano semplicemente bancomat, si trasformano e vengono dotati di lettori NFC (Near Field Communication), cioè lettori adatti alla comunicazione di prossimità, con connettività senza fili a corto raggio. Ma anche di lettori di impronte digitali.
I nuovi sportelli ATM sempre più vasti come operazioni ammesse
Gli ATM o punti di prelievo già oggi sono dotati di un numero sempre maggiore di operazioni. Non solo prelievi, ma anche depositi, estratti conto, versamenti assegni e chi più ne ha più ne metta. Sportelli che di fatto hanno evitato a molti contribuenti di andare in banca, prendere appuntamento, perdere giornate e così via. Vuoi mettere un ATM accessibile a qualsiasi ora, praticamente H24. Poi con il boom dei servizi digitali, gli home banking e le applicazioni per gli smartphone ancora rivoluzione. Perché si fa tutto con cellulare, o almeno quasi tutto. E presto come detto ci sarà quella vera.
Cosa cambia sui prelievi bancomat tra sicurezza e semplificazione
Presto aumenteranno le cose possibili da fare con questi sportelli. Dalla prenotazione di treni e aerei, alle carte regalo o ai biglietti di eventi di spettacolo o sport. Ma ciò che cambierà davvero sarà il modo di prelevare. Perché non servirà più inserire la carta nella fessura apposita negli ATM. Velocità e sicurezza sono alla base di queste novità. Velocità perché basterà avvicinare la carta o addirittura avvicinando smartphone e altri dispositivi che sfruttano la tecnologia NFC. Sicurezza perché al posto del PIN da digitare, che ha dato spesso problemi di cloni e truffe, cambia metodo di autenticazione. Adesso saranno impronte digitali e riconoscimento facciale i meccanismi con cui gli sportelli ATM di ultima generazione utilizzeranno per riconoscere come l’unico autorizzato quel determinato utente.
