Per quanti attendevano la proroga della Naspi il governo ha previsto la fruizione di 3 mensilità del reddito di emergenza con il decreto Sostegni. Anche se per questi cittadini non è chiesto il rispetto dei requisiti patrimoniali previsti dal REM, vi è un requisito a cui prestare attenzione per non perdere il diritto al sussidio.
Proroga Naspi e ISEE
Il REM per chi vuole fruirne richiede precisi requisiti reddituali e nello specifico:
- che nel mese di febbraio 2021 il nucleo familiare abbia avuto redditi che non siano superiori alla quota di REM spettante (nel caso di viva in affitto questa soglia è aumentata di un dodicesimo del canone di affitto desumibile dall’ISEE)
- che non si possiedano beni patrimoniali di importo superiore a 10mila euro
- che l’ISEE in corso di validità abbia un valore non superiore a 15mila euro.
A chi, invece, richiede il sussidio per la scadenza della Naspi o della Dis Coll non è richiesto il rispetto dei requisiti sopra citati ma soltanto che:
- l’indennità di disoccupazione spettante sia scaduta tra il 1 luglio 2020 ed il 28 febbraio 2021
- avere un’ISEE in corso di validità non superiore ai 30mila euro.
Fare ISEE subito
Per chi, quindi, ha avuto la propria indennità di disoccupazione scaduta nel sopra citato periodo, il consiglio è quello di richiedere l’ISEE quanto prima: scadendo i termini per la presentazione della domanda il 30 aprile e non sapendo da quando sarà possibile presentare la stessa, infatti, si potrebbe rischiare di non fare in tempo ad ottenere l’ISEE entro i termini di scadenza.