La pensione di vecchiaia è il principale strumento previdenziale che l’INPS mette a disposizione dei lavoratori. Come tutti sanno bisogna arrivare a 67 anni di età con almeno 20 anni di contributi versati. Il Governo con l’ultima Legge di Bilancio ha esteso questa misura anche a soggetti che hanno il primo accredito contributivo successivo al 31 dicembre 1995. Infatti non esistono vincoli di importo soglia della pensione anche per loro, che fino al 2023 erano assoggettati al raggiungimento di un trattamento non inferiore a 1,5 volte l’assegno sociale. Ma bisogna arrivare per forza a 67 anni? La domanda è quella che si fanno quanti hanno carriere di 20 anni di contributi o poco più. E adesso vedremo che ci sono soluzioni alternative. Perché puoi prendere la pensione subito se sei nato entro il 1960. Anche a 64 anni in pensione quindi. E con solo 20 anni di contributi.
Puoi prendere la pensione subito se sei nato entro il 1960?
Tra le varie misure di pensionamento disponibili per i lavoratori c’è una soluzione che a determinate condizioni permette il pensionamento a 64 anni di età. Si chiama pensione anticipata contributiva, ed è una misura che consente di accedere alla quiescenza con solo 20 anni di contributi, ma non solo. Come si evince dal nome gli interessati sono quelli che hanno il primo accredito dopo il 31 dicembre 1995. Ma serve anche raggiungere un importante soglia del trattamento piuttosto rilevante. Infatti come si legge sul sito dell’INPS, al compimento del requisito anagrafico di 64 anni di età ed in presenza di almeno 20 anni di contribuzione effettiva (senza considerare la contribuzione figurativa), bisogna arrivare ad una pensione pari o superiore a 2,8 volte l’importo mensile dell’assegno sociale. Questo però solo per chi ha raggiunto il doppio requisito entro la fine del 2023. Perché dal primo gennaio sono cambiate alcune regole.
L’importo soglia della pensione anticipata a 64 anni, cos’è?
Per importo soglia si fa riferimento all’importo minimo che deve raggiungere una pensione alla prima rata di trattamento percepito. Dal primo gennaio 2024 questo importo soglia è stato corretto dal governo, aumentandolo e introducendo vantaggi per le donne con figli. Entrando nel dettaglio, nel 2024 serve che la pensione sia liquidata alla data della sua decorrenza (ovvero dal primo giorno del mese successivo alla maturazione dei requisiti o dal primo giorno del mese successivo alla domanda) per un importo non inferiore a 3 volte l’assegno sociale (assegno sociale circa 534 euro al mese, importo soglia circa 1.600 euro di pensione al mese). Per le donne con un solo figlio avuto nella loro vita, l’importo soglia è pari a 2,8 volte l’assegno sociale. Per quelle con più figli, importo soglia pari a 2,6 volte l’assegno sociale.