Sono in arrivo 400.000 posti di lavoro per beneficiari del reddito di cittadinanza. Sarebbe questo l’esito di una sinergia tra uffici di collocamento e agenzie per la ricerca di lavoro nel privato.
Notizia confermata dall’Associazione italiana delle agenzie per il lavoro e perfino dal Ministero del Lavoro.
Il progetto e la collaborazione a favore delle politiche attive del lavoro
Sanare il vero punto debole del reddito di cittadinanza, cioè il mancato funzionamento della struttura che avrebbe dovuto ricollocare come lavoro, i beneficiari del reddito di cittadinanza.
Questo l’obbiettivo che si pone la nuova collaborazione tra agenzie private per il lavoro e uffici di collocamento classici.
Rosario Rasizza presidente dell’Assossom, cioè dell’Associazione italiana delle agenzie per il lavoro, ha annunciato la novità.
Pare che le Agenzie per il lavoro sono già pronte a mettere a disposizione dei soggetti attivabili tra i beneficiari del sussidio, ben 400.000 posti di lavoro.
Perché è necessaria questa collaborazione
Come detto, il punto debole del reddito di cittadinanza è sempre stata la parte legata alle politiche attive del lavoro. E alla base di questo ci sono alcune problematiche dei Centri per l’impiego.
Lo ha confermato pure Tiziana Nasinidi, sottosegretario al Ministero del Lavoro che ha parlato di ,”centri per l’impiego sempre più in difficoltà.E pure Andrea Orlando, titolare del dicastero del Lavoro, ha confermato la collaborazione.