Quando si è beneficiari di una prestazione assistenziale come la pensione di invalidità civile totale, percepire redditi propri oltre la prestazione in oggetto comporta un ricalcolo della stessa. Vediamo come e perchè rispondendo ad un nostro lettore che ci scrive:
Salve, ho 43 anni e purtroppo sono un invalido civile totale al 100% con totale inabilità lavorativa da Dicembre 2020 e percepisco una pensione di invalidità di € 652 da Gennaio 2021.Adesso purtroppo il 18/06/2021 è venuto a mancare mio padre (vedovo) che aveva una pensione lavorativa di € 752 e io ho fatto la richiesta di reversibilità della sua pensione.Adesso non so ancora se è stata accettata, ma sul sito dell’INPS nel mio fascicolo previdenziale vedo una voce con scritto “ricostruzione online di pensioni vigenti” e il pagamento totale di € 383.Detto questo, la mia paura e dubbio è: Ma mi hanno tolto la pensione di invalidità civile al 100% di € 652 per sostituirla con quella di reversibilità da € 383 ?Se così fosse sarebbe un grande problema per me perché già faccio fatica con 652€, figuriamoci con 383€…
Vi chiedo cortesemente di farmi sapere cosa sta succedendo perché questo mi sembra molto strano. Grazie
P.S. Il nucleo familiare era composto da mio padre invalido con accompagnamento, me con invalidità civile al 100% e mia sorella (45 anni) con una invalidità del 67%.Adesso siamo rimasti io e mia sorella che non lavoriamo da molti anni.
Ricalcolo pensione di invalidità
L’aumento della pensione di invalidità per gli invalidi totali a 652 euro è una sorta di incremento al milione, ovvero un aumento della pensione di invalidità civile, che normalmente ha un importo di 287 euro mensili, alla soglia minima già riconosciuta agli invalidi totali al compimento dei 60 anni.
Di fatto questa maggiorazione riconosciuta agli invalidi al 100% è legata al reddito personale e coniugale del beneficiario, un limite diverso da quello applicato per il riconoscimento della pensione di invalidità civile.
I limiti di reddito per avere diritto alla maggiorazione sono per i beneficiari non coniugati: 8.476,26 euro; per i beneficiari coniugati: 14.459,9 euro.
Di fatto, lei, avendo diritto alla pensione di reversibilità aumenta il suo reddito e questo porta ad un ricalcolo della pensione di invalidità spettante. Temo, infatti, che la somma tra la pensione di reversibilità spettante ed il residuo di pensione di invalidità saranno, comunque, sempre pari a 652 euro.
La ricostituzione di cui ha preso visione sul sito dell’INPS è semplicemente l’importo della pensione di invalidità che è variato dai 652 euro iniziali a 383 euro. Ricostituzione delle pensioni vigenti, infatti, è un semplice ricalcolo della pensione esistente con il nuovo importo spettante.
Per dubbi e domande è possibile scrivere a: info@pensioniefisco.it
I nostri esperti provvederanno a dare una risposta al tuo quesito in base all’originalità.