Rottamazione cartelle, ecco come si fa domanda all'Agenzia delle Entrate Riscossione Rottamazione cartelle, ecco come si fa domanda all'Agenzia delle Entrate Riscossione

Rottamazione cartelle, ecco come si fa domanda all’Agenzia delle Entrate Riscossione, la guida

Pubblicate sul sito dell’Agenzia delle Entrate Riscossione le FAQ sulla rottamazione delle cartelle e le informazioni utili a chi deve presentare domanda. La rottamazione delle cartelle infatti, rispetto allo stralcio e alla cancellazione automatica delle cartelle, prevede una domanda da presentare. ma come si presenta?

Rottamazione cartelle, ecco come si fa domanda all’Agenzia delle Entrate Riscossione

La domanda di adesione alla definizione agevolata delle cartelle esattoriali si farà on line. Bisognerà collegarsi al sito dell’Agenzia delle Entrate Riscossione dove sarà presente l’area “definizione agevolata”. E sarà una area libera, nel senso che sarà visibile e fruibile da tutti i contribuenti e non solo da chi ha le credenziali Spid, Cie o Cns. Significa che tutti i contribuenti indebitati potranno presentare la domanda on line e senza autenticarsi all’area personale dell’Agenzia delle Entrate Riscossione.

Differenti procedure tra chi userà le credenziali e chi no

Quasi come quei siti di E-Commerce dove si possono fare acquisti registrandosi e munendosi di password o come clienti di passaggio, così funzionerà la rottamazione delle cartelle sul portale dell’Agenzia delle Entrate Riscossione. Infatti la procedura sarà identica per tutti, ma chi non utilizzerà le proprie credenziali di accesso ai servizi digitali delle PA, per scelta o perché non le hanno mai richieste, dovrà allegare il propri documento di identità alla domanda. Nell’istanza andranno indicate tutte le cartelle esattoriali da rottamare con tanto di loro numero identificativo. E poi andranno indicate le rate prescelte fino a massimo 18 rate in 5 anni.

Come continua la procedura di richiesta rottamazione

Una volta finita la domanda, cioè una volta completato il formulario telematico, arriverà la mail con il link da cliccare per la verifica dell’utente. La seconda email immediatamente successiva al click sul link dell’utente, sarà quella che darà il numero di protocollo dell’istanza. La terza e definitiva email invece produrrà la ricevuta di avvenuta presentazione della domanda di adesione alla definizione agevolata delle cartelle.