Il nuovo governo ormai è partito forte verso un nuovo provvedimento di pace fiscale che rischia davvero di essere profondo da diversi punti di vista e soprattutto da quello del vantaggio per i contribuenti indebitati con il fisco. Si ragiona su almeno due tipologie di provvedimenti che finirebbero con il cancellare drasticamente le posizioni debitorie dei contribuenti. Una cancellazione totale di alcune cartelle ed un notevole alleggerimento della situazione debitoria generale. Quali cartelle verranno azzerate? Una domanda a cui cercheremo di dare risposta in base alle ultime voci che ci sono.
Addio alle cartelle esattoriali, ma quali?
Quali cartelle sotto i 1.000 euro verranno azzerate? il quesito principale dei lettori non può che essere questo. E perché non tutte queste cartelle potranno rientrare nella sanatoria è una cosa che purtroppo i contribuenti devono capire. Infatti come è successo con la cancellazione d’ufficio delle cartelle di qualche anno fa, anche oggi si opererà fissando alcuni paletti. Anche allora si fissò una data limite. All’epoca furono cancellate le cartelle dei contribuenti fino a 1.000 euro ma solo se diventate ruolo entro il 2010. Adesso si dovrebbe fare lo stesso, probabilmente fino al 2015, come anticipato anche da alcuni rappresentanti del governo, o al massimo si arriverà al 2016. In pratica qualsiasi cartella sotto i 1.000 euro, e parliamo di singoli ruoli, verrà cancellata se è diventata cartella entro il 2015.
Bollo auto, multe ma non solo, la sanatoria a largo raggio delle cartelle
Non ci saranno particolari differenze o limitazioni per singolo ruolo dal momento che saranno condonate di fatto le cartelle riferite a tutte le tipologie di tasse o imposte e anche quelle delle multe del Codice della Strada. La soglia prefissata è quella dei 1.000 euro, al lordo naturalmente di sanzioni e interessi. E ripetiamo, si parla di singolo ruolo e non di cartelle cumulative che superano i 1.000 euro abbastanza facilmente. Al momento questa è soltanto una ipotesi di quello che il governo produrrà, dato che la legge di Bilancio non è stata ancora definitivamente approvata, ma è probabile che i contribuenti si troveranno così un bel numero di cartelle bonificate.